Giulio BREVETTI
Insegnamento di FONTI E METODI PER LA STORIA DELL'ARTE
Corso di laurea in LETTERE
SSD: L-ART/04
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00
Periodo di Erogazione: Primo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | Conoscere, interpretare e comunicare un monumento e il suo principale artefice: il Palazzo Reale di Caserta e Luigi Vanvitelli |
Testi di riferimento | "Casa di Re. Un secolo di storia alla Reggia di Caserta 1752-1860", a cura di R. Cioffi, Milano, Skira, 2004. |
Obiettivi formativi | Conoscenza e capacità di comprensione della storia della Reggia di Caserta, dalla committenza di Carlo di Borbone fino alla Seconda restaurazione preceduta dal decennio francese, con particolare riguardo alla politica culturale di Carlo e a quella di Ferdinando II, attuata in circa trent’anni di governo, dal 1830 al 1859. Capacità di acquisire un metodo rigoroso per lo studio e l’indagine attorno ad un’opera d’arte che insieme abbraccia architettura, pittura, scultura e paesaggio, unita alla capacità di argomentare con autonomia di giudizio e sufficiente abilità critica. |
Prerequisiti | Cognizione dei fondamenti della storia politica e culturale tra XVIII e XIX secolo. Conoscenza manualistica della storia dell’arte del periodo suddetto, con riferimento al contesto nazionale e internazionale. |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali con l'ausilio di immagini, sopralluoghi al sito oggetto di studio, eventuale partecipazione a convegni e conferenze, attività laboratoriale. |
Metodi di valutazione | 1. Modalità di esame. L’esame orale verterà sulla conoscenza dei testi in programma e degli argomenti trattati durante il corso. |
Altre informazioni | Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere ai testi in programma il seguente volume: |
Programma del corso | Come per lo scorso anno accademico, il corso sarà tagliato in maniera specifica sulla figura di Luigi Vanvitelli, in occasione del 250° anniversario della morte. Gli studenti saranno invitati, oltre a conoscere e ad approfondire la storia e i linguaggi artistici della Reggia di Caserta, a confrontarsi con le parole del grande architetto, realizzando durante la durata del corso, brevi filmati o piccole performance dedicate all'argomento. Oltre, dunque, alle lezioni frontali e ai sopralluoghi, è prevista un'attività laboratoriale che ha lo scopo sia di mettere in relazione un preciso artista come Vanvitelli con le opere che ci ha lasciato (architettoniche, pittoriche ma anche preziose testimonianze letterarie), sia di far riflettere gli studenti su come e quanto i mezzi tecnologici dei quali si dispone attualmente possano contribuire alla conoscenza, alla valorizzazione e alla comunicazione del patrimonio storico-artistico. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | Knowing, interpreting and communicating a monument and its main architect: the royal palace of Caserta and Luigi Vanvitelli |
Textbook and course materials | "Casa di Re. Un secolo di storia alla Reggia di Caserta 1752-1860", ed. by R. Cioffi, Milano, Skira, 2004. |
Course objectives | Knowledge and understanding of the history of the Royal Palace of Caserta, from the commissioner Carlo di Borbone to the Second Restoration, with specific attention to Carlo's cultural policy and Ferdinand II, carried out in about thirty years of government, from 1830 to 1859. |
Prerequisites | Knowledge of the political and cultural history of the period under scrutiny (1752-1860). |
Teaching methods | Frontal lessons with the help of images, inspections in the site subject to study, possible participation in conferences and conferences, laboratory activities. |
Evaluation methods | 1. Course Exam description. |
Other information | Non-attending students will have to add the following volume to the texts in the programme: |
Course Syllabus | As for last academic year, the course will be cut specifically on the figure of Luigi Vanvitelli, on the occasion of the 250th anniversary of death. The students will be invited, in addition to knowing and deepening the history and artistic languages of the Royal Palace of Caserta, to confront the words of the great architect, creating short films or small performances dedicated to the subject during the duration of the course. In addition, therefore, the lectures and inspections, a laboratory activity is planned that aims to relate a precise artist like Vanvitelli with the works that has left us (architectural, pictorial but also precious literary testimonies), both to make students reflect on how and how much the technological means of which they currently be available can contribute to the knowledge, enhancement and communication of the historical-artistic heritage. |