Fulvia D'ALOISIO
Insegnamento di DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
Corso di laurea magistrale in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE
SSD: M-DEA/01
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il corso di Antropologia culturale, verterà sui principali oggetti di analisi “classici” dell’Antropologia, quali i sistemi economico-politici, i sistemi di parentela, le forme di magia e le religioni, i generi nella loro dimensione poliedrica, con lo sguardo rivolto alle analogie e alle differenze. Partendo dall’utilità del concetto di cultura fino alla sua decostruzione, dall’etnocentrismo e dalle sue forme, dal relativismo culturale e dall’etnocentrismo critico quali strumenti di contrasto all’etnocentrismo, si accennerà poi alle metodologie e alle tecniche proprie della ricerca antropologica e, da ultimo, agli sviluppi più recenti di nuovi ambiti di studio, come l’antropologia medica, visuale, delle migrazioni e dei patrimoni immateriali. La parte monografica si rivolge invece alla dimensione dei rituali nella vita sociale, partendo dalle prime tracce rinvenibili nella preistoria, passando per le civiltà antiche fino ad arrivare ai giorni nostri, dove i rituali sono tutt’altro che scomparsi e conservano invece importanti significati e funzioni, in particolare in relazione alla sfera del potere. |
Testi di riferimento | Amalia Signorelli, Antropologia culturale, Mc Grow-Hill, Milano, 2011, esclusi: Cap 2 (da pag. 40 a 83); Cap. 7; cap. 8. |
Obiettivi formativi | Il corso di propone di fornire le nozioni di base e gli strumenti metodologici essenziali per affinare la capacità di riconoscere, analizzare e comprendere le diversità umane, nella costante dialettica tra formazione delle identità e costruzione delle differenze. Obiettivo è imparare ad analizzare differenze culturali e disuguaglianze, sedimentate nel corso della storia, ma al contempo sempre contestuali e dinamiche, nella duplice dimensione di sistemi culturali propri di società e gruppi geograficamente distanti - secondo l’impostazione classica dell’antropologia - ma anche all’interno della nostra stessa società attuale,dove le differenze sussitono tra classi, generi, generazioni. Inoltre, il corso rivolge lo sguardo alle società globalizzate contemporanee, entro cui si articolano nuove differenze dovute alla crescente mobilità delle persone, all’incremento dello scambio di prodotti e merci, all’uso di vecchi e nuovi mezzi di comunicazione: fenomeni che nel loro complesso concorrono a produrre nuovi processi di mescolanza, sincretismi, ibridazioni sociali e culturali, cui si accompagnano nuove forme di discriminazione, marginalizzazione, esclusione, razzismi. Rivolgendosi all’insieme di queste problematiche della contemporaneità, il corso intende ampliare il bagaglio formativo di futuri archeologi e storici dell’arte, con lo scopo di arricchire ulteriormente il loro sguardo sul presente e sul passato. |
Prerequisiti | Conoscenze storiche e goegrafiche di base. |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali, presentazioni power point, dibattito in aula. Esercitazione sul campo. |
Metodi di valutazione | Esame orali. La prova è tesa ad accertare la conoscenza delle nozioni, la capacità di collegamento tra i temi, la chiarezza espositiva, anche in base al linguaggio disciplinare. |
Altre informazioni | La docente riceve il martadì, alle ore 14,30, presso il Dipartimento di Psicologia, Viale Ellittico 31, II piano, stanza n. 25. |
Programma del corso | Lo studio delle diversità; i contatti culturali tra i popoli diversi e la teoria dell'acculturazione; la ricognizione delle diversità: culture e parentele; sistemi di sostentamento, strutture e istituzioni sociali, insediamenti; le specializzazioni dell'Antropologia; La ricerca antropologica. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The Anthropology course will focus on the main "classic" objects of the anthropology analysis, such as economic-political systems, kinship systems, forms of magic and religions, gender in their multifaceted dimension, with an eye to similarities and differences. These areas will be addressed on the basis of the theoretical and epistemological assumptions of the discipline, starting from the usefulness of the concept of culture up to its deconstruction, ethnocentrism and its forms, cultural relativism and critical ethnocentrism, as instruments of contrast to ethnocentrism. Subsequently, we will mention the main methodologies and techniques of the anthropological research and, lastly, the most recent developments in new fields, such as medical anthropology, visual anthropology, migration and cultural heritages. The monographic part instead addresses the rituals in social life, starting from the first traces found in prehistory, passing through ancient civilizations up to the present day, where rituals have not disappeared and instead retain important meanings and functions, specially related to the sphere of power. |
Textbook and course materials | Amalia Signorelli, Antropologia culturale, Mc Grow-Hill, Milano, 2011, except: Cap 2 (from pag. 40 to 83); Cap. 7; cap. 8. |
Course objectives | The course aims to provide the basic notions and methodological tools essential to refine the ability to recognize, analyze and understand human diversity, in the constant dialectic between the formation of identities and the construction of differences. The course aims to analyze ultural differences and inequalities, settled over the course of history, but at the same time always contextual and dynamic, in the double face related to societies and human groups of distant geographical places - according to the classical approach of anthropology - but also within our own current society, where diferences lie between classes, genders, generations. Furthermore, the course aims to look at contemporary globalized societies and their new differences, articulated on the basis of the increasing mobility of people, the large exchange of products and goods, the use of old and new means of communication: phenomena that produce new processes of mixing, syncretisms, social and cultural hybridizations, accompanied by new forms of discrimination, marginalization, exclusion, racism. Addressing all these contemporary issues, the course intends to expand the educational background of future archaeologists and art historians, with the aim of further enriching their gaze on the present and the past. |
Prerequisites | Basic historical and geographical knowledge. |
Teaching methods | Frontal lessons, Power point presentations, debate in the classroom. Fieldwork exercises. |
Evaluation methods | Oral exams, aimed at ascertaining the knowledge of the concepts, the ability to link the themes, the expository mastery also on the basis of the disciplinary language. |
Other information | Student reception: |
Course Syllabus | For English handbooks scontact professor F. D'Aloisio. |