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    Michele RINALDI

    Insegnamento di FILOLOGIA DANTESCA

    Corso di laurea in LETTERE

    SSD: L-FIL-LET/13

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Titolo del corso: ‘Il Convivio e la prosa delle origini’. Il corso si propone di illustrare gli aspetti peculiari della filologia italiana, le sue relazioni interdisciplinari con la storia della lingua italiana, con la filologia medievale e umanistica, con la paleografia, e di presentare vari problemi metodologici della critica del testo. Particolare attenzione sarà riservata al Convivio e ai testi in prosa delle origini (in particolare: ai volgarizzamenti dal latino e dal francese).

    Testi di riferimento

    Parte 1. Aspetti e problemi della critica del testo. Gli studenti prepareranno questa parte dellʼesame studiando dal manuale di A. STUSSI, Fondamenti di critica testuale (Bologna, Il Mulino, 2006) i seguenti saggi: A. STUSSI, Introduzione, pp. 7-45; J. BEDIER, Obiezioni al metodo del Lachmann, pp. 61-84; A. VARVARO, Critica dei testi classica e romanza, pp. 85-100; G. CONTINI, La critica testuale come critica di strutture, pp. 101-14; S. TIMPANARO, Stemmi bipartiti e perturbazioni della tradizione manoscritta, pp. 131-66; A. STUSSI, Filologia dʼautore, pp. 167-179.
    Gli studenti studieranno altresì i contributi di A. MAZZUCCHI, La critica del testo trent’anni dopo. La prospettiva dantesca; P. ITALIA, Filologie d’autore; V. FERA, La filologia dei testi umanistici, editi in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Trent’anni dopo, in vista del Settecentenario della morte di Dante, Roma, Salerno ed., 2019, pp. 21-41, 119-132, 295-309.


    Parte 2.
    a) Gli studenti prepareranno questa parte con l’ausilio di: G. FOLENA, Volgarizzare e tradurre, Torino, Einaudi, 1991 (da studiare con l’antologia dei volgarizzamenti che sarà fornita a lezione); C. SEGRE, Introduzione a Volgarizzamenti del Due e Trecento, Torino, Utet, 1980, pp. 11-46; A. MAZZUCCHI, Proposte per una nuova edizione commentata del Convivio, in Leggere Dante oggi. I testi, l’esegesi, Roma, Salerno Ed., 2012, pp. 81-107.
    b) Lettura, analisi degli apparati e commento di: DANTE ALIGHIERI, Convivio, a cura di F. Brambilla Ageno, vol. I, Introduzione, Firenze, Le Lettere, 1995; vol. II, testo, Firenze, Le Lettere, 1995.

    Parte 3 (riservata agli studenti non frequentanti). Gli studenti impossibilitati a seguire il corso studieranno altresì: G. Contini, Filologia, a cura di L. Leonardi, Bologna, Il Mulino, 2007.

    Obiettivi formativi

    Obiettivi formativi: Gli obiettivi formativi del corso sono: a) approfondire gli aspetti peculiari della disciplina, con particolare riferimento ai testi di origine neolatina e romanza e alla luce del più recente dibattito critico e metodologico; b) affrontare alcuni problemi di ricostruzione testuale.

    Prerequisiti

    Conoscenza di base della lingua latina.
    Conoscenza di base dell’opera di Dante.

    Metodologie didattiche

    Modalità di svolgimento del corso: Lezioni frontali, con illustrazione del manuale, dei saggi di approfondimento e di vari aspetti della critica del testo.

    Metodi di valutazione

    Prova orale alla fine del corso.

    Altre informazioni

    Le lezioni si svolgeranno nel corso primo semestre (come da orario pubblicato nel sito): 6 ore alla settimana.

    Programma del corso

    Dipartimento di Lettere e Beni culturali

    Filologia italiana

    (Prof. Michele Rinaldi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

    Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Filologia Classica e Moderna

    (12 CFU)

    a.a. 2023-2024

    Titolo del corso: ‘Il Convivio e la prosa delle origini’. Il corso si propone di illustrare gli aspetti peculiari della filologia italiana, le sue relazioni interdisciplinari con la storia della lingua italiana, con la filologia medievale e umanistica, con la paleografia, e di presentare vari problemi metodologici della critica del testo. Particolare attenzione sarà riservata al Convivio e ai testi in prosa delle origini (in particolare: ai volgarizzamenti dal latino e dal francese).

    Obiettivi formativi: Gli obiettivi formativi del corso sono: a) approfondire gli aspetti peculiari della disciplina, con particolare riferimento ai testi di origine neolatina e romanza e alla luce del più recente dibattito critico e metodologico; b) affrontare alcuni problemi di ricostruzione testuale.

    Programma dʼesame.

    Parte 1. Aspetti e problemi della critica del testo. Gli studenti prepareranno questa parte dellʼesame studiando dal manuale di A. STUSSI, Fondamenti di critica testuale (Bologna, Il Mulino, 2006) i seguenti saggi: A. STUSSI, Introduzione, pp. 7-45; J. BEDIER, Obiezioni al metodo del Lachmann, pp. 61-84; A. VARVARO, Critica dei testi classica e romanza, pp. 85-100; G. CONTINI, La critica testuale come critica di strutture, pp. 101-14; S. TIMPANARO, Stemmi bipartiti e perturbazioni della tradizione manoscritta, pp. 131-66; A. STUSSI, Filologia dʼautore, pp. 167-179.
    Gli studenti studieranno altresì i contributi di A. MAZZUCCHI, La critica del testo trent’anni dopo. La prospettiva dantesca; P. ITALIA, Filologie d’autore; V. FERA, La filologia dei testi umanistici, editi in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Trent’anni dopo, in vista del Settecentenario della morte di Dante, Roma, Salerno ed., 2019, pp. 21-41, 119-132, 295-309.

    Parte 2.
    a) Gli studenti prepareranno questa parte con l’ausilio di: G. FOLENA, Volgarizzare e tradurre, Torino, Einaudi, 1991 (da studiare con l’antologia dei volgarizzamenti che sarà fornita a lezione); C. SEGRE, Introduzione a Volgarizzamenti del Due e Trecento, Torino, Utet, 1980, pp. 11-46; A. MAZZUCCHI, Proposte per una nuova edizione commentata del Convivio, in Leggere Dante oggi. I testi, l’esegesi, Roma, Salerno Ed., 2012, pp. 81-107.
    b) Lettura, analisi degli apparati e commento di: DANTE ALIGHIERI, Convivio, a cura di F. Brambilla Ageno, vol. I, Introduzione, Firenze, Le Lettere, 1995; vol. II, testo, Firenze, Le Lettere, 1995.

    Parte 3 (riservata agli studenti non frequentanti). Gli studenti impossibilitati a seguire il corso studieranno altresì: G. Contini, Filologia, a cura di L. Leonardi, Bologna, Il Mulino, 2007.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The textual criticism of Dante’s Convivio.

    Textbook and course materials

    The textual criticism of Dante’s Convivio.
    From A. STUSSI, Fondamenti di critica testuale (Bologna, Il Mulino, 2006) students will study: A. STUSSI, Introduzione, pp. 7-45; J. BEDIER, Obiezioni al metodo del Lachmann, pp. 61-84; A. VARVARO, Critica dei testi classica e romanza, pp. 85-100; G. CONTINI, La critica testuale come critica di strutture, pp. 101-14; S. TIMPANARO, Stemmi bipartiti e perturbazioni della tradizione manoscritta, pp. 131-66; A. STUSSI, Filologia dʼautore, pp. 167-179.
    From La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Trent’anni dopo, in vista del Settecentenario della morte di Dante, Roma, Salerno ed., 2019, students will study: pp. 21-41, 119-132, 295-309.

    Course objectives

    The course aims at providing an advanced knowledge of Italian philology in its relationships with paleography and history of language (Italian/Medieval Latin) and with particular reference to textual criticism of Dante’s Convivio.

    Prerequisites

    a. Basic knowledge of Italian Literature.
    b. Basic knowledge of Dante Alighieri.

    Teaching methods

    weekly class, seminars, and exercises (reading exercises and transcription of manuscripts; translation exercises).

    Evaluation methods

    Oral exam at the end of the course.

    Other information

    http://www.letterebeniculturali.unicampania.it/didattica/bacheca-avvisi-didattica

    Course Syllabus

    Filologia italiana
    (Prof. Michele Rinaldi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
    Corso di Laurea Magistrale Interclasse in Filologia Classica e Moderna
    (12 CFU)
    a.a. 2023-2024

    The textual criticism of Dante’s Convivio

    Bibliographical references:
    From A. STUSSI, Fondamenti di critica testuale (Bologna, Il Mulino, 2006) students will study from A. STUSSI, Fondamenti di critica testuale (Bologna, Il Mulino, 2006): A. STUSSI, Introduzione, pp. 7-45; J. BEDIER, Obiezioni al metodo del Lachmann, pp. 61-84; A. VARVARO, Critica dei testi classica e romanza, pp. 85-100; G. CONTINI, La critica testuale come critica di strutture, pp. 101-14; S. TIMPANARO, Stemmi bipartiti e perturbazioni della tradizione manoscritta, pp. 131-66; A. STUSSI, Filologia dʼautore, pp. 167-179.
    From La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Trent’anni dopo, in vista del Settecentenario della morte di Dante, Roma, Salerno ed., 2019, students will study: pp. 21-41, 119-132, 295-309.

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