mail unicampaniaunicampania webcerca

    Elisabetta CALDELLI

    Insegnamento di PALEOGRAFIA E DIPLOMATICA

    Corso di laurea magistrale in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE

    SSD: M-STO/09

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso si concentrerà sulla produzione grafica e libraria del Basso Medioevo, con una particolare attenzione alle scritture del Quattrocento e Cinquecento, alle scritture personali degli umanisti, al revival della capitale quadrata.

    Testi di riferimento

    P. Cherubini – A. Pratesi, Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano 2010, pp. 549-632
    A. Petrucci, La scrittura del testo, in Letteratura italiana, IV: L’interpretazione, a cura di A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1985, pp. 283-308 [rist. in A. Petrucci, Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 63-109]
    P. Petrucci, Le scritture ultime. Ideologia della morte e strategie dello scrivere nella tradizione occidentale, Torino, Einaudi, 1995, pp. 85-103
    S. Marcon, Felice disegnatore eclettico, in La maestà della lettera antica. L’Ercole senofontio di Felice Feliciano (Padova, Biblioteca Civica, B.P.1099), Padova, Il Poligrafo, 2006, pp. 29-50
    D. Porro, La restituzione della capitale epigrafica nella scrittura monumentale: epitafi ed iscrizioni celebrative, in Un pontificato e una città: Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno. Roma, 3-7 dicembre 1984, a cura di M. Miglio, F. Niutta, D. Quaglioni, C. Ranieri, Città del Vaticano 1986, pp. 409-427

    Obiettivi formativi

    Il corso mira ad approfondire il libro manoscritto e le sue scritture nella sua fase più recente (secc. XIV-XVI in.), per inquadrare meglio alcuni fenomeni grafici e librari giunti fino a noi. Intende inoltre mostrare il complesso rapporto esistente tra colui che scrive e il testo trascritto, soprattutto se lo scrivente è anche l’autore del testo.

    Prerequisiti

    È preferibile, ma non necessaria, una conoscenza base della lingua latina.

    Metodologie didattiche

    Gli argomenti del corso si integrano con quelli trattati nel corso di Storia della miniatura (prof.ssa Teresa D’Urso): è pertanto fortemente consigliato che lo studente scelga entrambi gli insegnamenti. Il corso si svolgerà in modalità mista. Delle 30 ore previste, 24 saranno erogate contemporaneamente in presenza e da remoto, in modalità telematica sulla piattaforma Teams. Le restanti 6 ore si svolgeranno presso una biblioteca di conservazione, ove saranno mostrati e commentati alcuni codici di età umanistica. Le due lezioni in biblioteca, obbligatorie, saranno tenute dalle prof.sse Caldelli e D’Urso, che illustreranno i codici nei loro aspetti paleografici e codicologici (Caldelli) e storico-artistici (D’Urso).

    Metodi di valutazione

    L’esame si articola in due momenti distinti: esposizione delle principali tematiche svolte a lezione; lettura e commento di una delle tavole che saranno distribuite a lezione e che sono parte integrante del programma.
    Il voto finale sarà valutato nel seguente modo:
    -se lo studente mostra di non aver raggiunto alcun livello formativo, anche minimo, l’esame non viene superato;
    -se gli obiettivi saranno conseguiti solo parzialmente, il risultato sarà considerato sufficiente (punteggio da 18 a 25)
    -se si evidenzia la capacità di identificare con chiarezza i diversi fenomeni grafici e di collocarli entro un ben preciso contesto storico-culturale, il risultato sarà considerato buono (punteggio da 26 a 29).
    -se lo studente mostra di aver acquisito una piena padronanza dei fenomeni grafici e della terminologia specifica e un approccio critico ad essi, grazie anche ad approfondimenti individuali, il risultato sarà considerato ottimo (punteggio da 30 a 30 e lode).

    Programma del corso

    Storia della scrittura e del libro manoscritto nei secoli XIV-XVI; il revival delle scritture esposte; gli scribi e l’autografia.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course will focus on the script and book production of the Late Middle Ages, with particular attention to the writings of the fifteenth and sixteenth centuries, to the personal writings of the humanists, to the revival of the square capital.

    Textbook and course materials

    P. Cherubini – A. Pratesi, Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano 2010, pp. 549-632
    A. Petrucci, La scrittura del testo, in Letteratura italiana, IV: L’interpretazione, a cura di A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1985, pp. 283-308 [rist. in A. Petrucci, Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 63-109]
    P. Petrucci, Le scritture ultime. Ideologia della morte e strategie dello scrivere nella tradizione occidentale, Torino, Einaudi, 1995, pp. 85-103
    S. Marcon, Felice disegnatore eclettico, in La maestà della lettera antica. L’Ercole senofontio di Felice Feliciano (Padova, Biblioteca Civica, B.P.1099), Padova, Il Poligrafo, 2006, pp. 29-50
    D. Porro, La restituzione della capitale epigrafica nella scrittura monumentale: epitafi ed iscrizioni celebrative, in Un pontificato e una città: Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno. Roma, 3-7 dicembre 1984, a cura di M. Miglio, F. Niutta, D. Quaglioni, C. Ranieri, Città del Vaticano 1986, pp. 409-427

    Course objectives

    The course aims to analyze the manuscript book and its writings in its most recent phase (14th-16th centuries), to better understand some script and book phenomena. It also intends to show the complex relationship between the writer and the transcribed text, especially if the writer is also the author of the text.

    Prerequisites

    Basic knowledge of Latin language is preferable, but not necessary.

    Teaching methods

    The topics of the course are integrated with those dealt with the course of History of the Miniature (prof. Teresa D'Urso): it is therefore strongly recommended that the student choose both courses. The course is offered in a blended format, consisting of 24 hours taught simultaneously face to face and online (via Teams) and 6 hours required in a conservation library, where humanistic codices will be shown and discussed from paleographical/codicological (Professor Caldelli) and an art-historical (Professor D'Urso) perspective.

    Evaluation methods

    The exam is split into two parts: presentation of the main topics covered during the course; reading and commenting on one of the tables distributed, which are an integral part of the programme.
    The oral final exam will be assessed as follows:
    - Below 18/30 mark: fail, the student has not reached a minimum educational level;
    -From 18 to 25: the objectives are only partially achieved and the result will be considered sufficient;
    -From 26 to 29: good ability to clearly identify the different writings and place them within a specific historical-cultural context;
    -From 30 to 30 cum laude: a full mastery of writing phenomena and specific terminology and a critical approach to them is achieved.

    Course Syllabus

    History of writing and the manuscript book in the XIV-XVI centuries; the revival of Roman capitals; the scribes and the autograph.

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotype