Federico SCARANO
Insegnamento di STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI IN ETA' MODERNA E CONTEMPORANEA
Corso di laurea in LETTERE
SSD: SPS/06
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
| Lingua di insegnamento | Italiano |
| Contenuti | La Storia delle relazioni internazionali dalla Pace di Westfalia alla fine della Prima Guerra Mondiale |
| Testi di riferimento | Luciano Monzali, Federico Imperato, Rosario Milano, Giuseppe Spagnulo, Storia delle relazioni internazionali (1492-1918). Dall’ascesa dell’Europa alla prima guerra mondiale, Milano, Mondadori 2022 da pag. 88 a pag. 485. Atlante storico. Cronologia della storia universale dalle culture preistoriche ai giorni nostri, Milano, Garzanti, 2011 per il periodo dal 1648 al 1919. Inoltre Chi segue le lezioni può mettersi d’accordo con il docente per un testo alternativo. |
| Obiettivi formativi | 1. Conoscenza e comprensione: Arrivare alla conoscenza della materia, almeno in linea generale, e comprendere l’evoluzione della storia dei rapporti politico-diplomatici tra le grandi potenze e i problemi delle relazioni internazionali dalla Pace di Wesfalia alla Prima Guerra Mondiale. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Acquisire le abilità avanzate richieste dalla disciplina, in particolare dimostrando la padronanza delle conoscenze e dei metodi necessaria per analizzare correttamente e saper presentare efficacemente aspetti generali ed anche problemi complessi della disciplina. Acquisire l’uso degli strumenti di base necessari per una efficace e corretta impostazione dell’apprendimento e dell’indagine storica (manuale, saggi, cartine di geografia storica, documenti, and documentari) 3. Autonomia di giudizio: Acquisire gli strumenti necessari per misurarsi con la storiografia e il dibattito della Storia delle relazioni internazionali con autonomia di giudizio e senso critico e e riconoscere analogie e differenze tra fatti ed eventi nella Storia delle relazioni internazionali 4. Abilità comunicative: Saper esporre con chiarezza e padronanza di linguaggio le conoscenze apprese e le problematiche relative alla disciplina a interlocutori specialisti e non specialisti. 5. Capacità di apprendimento: Acquisire capacità di apprendimento che facilitino il prosieguo degli studi affinando lo spirito critico e la capacità di studiare anche in maniera autonoma |
| Prerequisiti | Interesse per la storia e conoscenza dei lineamenti generali della storia dal Settecento al primo Novecento |
| Metodologie didattiche | Lezioni frontali, ci si avvarrà anche dell’uso di strumenti audiovisivi: saranno diffuse immagini e documentari con interventi di storici e di testimoni dell’epoca, partecipazione degli studenti a convegni e conferenze. |
| Metodi di valutazione | 1. Modalità di esame: La valutazione degli studenti si basa sull'applicazione di processi di valutazione orale che riflettono il livello di conseguimento dei contenuti del corso e l'adempimento dei requisiti del corso. 2.Criteri di valutazione: Il livello del rendimento e delle prestazioni complessive degli studenti viene assegnato secondo una scala numerica e considera i seguenti criteri: - Inferiore al voto di 18/30: Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo; - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”; - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”; - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”; - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative” - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti. 3.Commissione d'esame: Professori Federico Scarano, Luigi Loreto, Gabriele Esposito, Giuseppe Angelone, Alessandro Mazzetti |
| Altre informazioni | Saranno distribuite anche cartine di geografia storica e altro materiale utile come testi di trattati internazionali o brevi scritti dei protagonisti |
| Programma del corso | Le lezioni verteranno sui seguenti argomenti: Introduzione alla Storia delle relazioni internazionali: Dalla Pace di Westfalia alla rivoluzione e all'indipendenza degli Stati Uniti. La rivoluzione francese e le guerre napoleoniche. L'eredità delle guerre napoleoniche.La conferenza di Vienna e il sistema europeo. La restaurazione. La Santa Alleanza e la politica della Gran Bretagna e della Francia. Gli Stati italiani e il ruolo dell’Austria. Il risveglio dei popoli balcanici e l’inizio della crisi dell’Impero Ottomano. I fermenti unitari in Italia. La caduta dei Borbone in Francia e la politica di Filippo d’Orleans. Le rivoluzioni del 1848 e il loro significato. La politica di Carlo Alberto di Savoia e degli Stati italiani. La sconfitta del Piemonte e del primo tentativo di sconfiggere l’Austria in Italia. L’appoggio russo all’Austria contro i rivoluzionari ungheresi. L’avvento di Napoleone III in Francia e la sua politica. La guerra di Crimea e il crollo dell’amicizia austro-russa. La politica di Cavour e l’alleanza con Napoleone III. La sconfitta dell’Austria, la spedizione di Garibaldi, la creazione dello Stato italiano unitario, la scomparsa del Regno delle Due Sicilie e degli altri Stati italiani e il ridimensionamento dello Stato pontificio. La politica di Bismarck e la creazione dell’Impero tedesco dopo tre guerre e l’esclusione dell’Austria dalla Germania. Il ruolo dell’Italia, il conseguimento del Veneto e di Roma capitale. Il contrasto dello Stato italiano con il pontefice e la questione romana. L’Europa di Bismarck e la Triplice Alleanza. La guerra di secessione americana e l’ascesa degli Stati Uniti. La Weltpolitik di Guglielmo II e l’alleanza franco-russa. L’imperialismo europeo e il suo apogeo con l’espansione coloniale europea in Africa ed in Asia. L’ascesa del Giappone. Il contrasto francotedesca e l’Intesa della Gran Bretagna con Francia e Russia. La crisi dell’Impero Ottomano e il successo degli stati balcanici. Le difficolta dell’Impero austro-ungarico e di quello zarista. Le cause e le responsabilità dello scoppio della prima guerra mondiale. Il sommovimento della guerra mondiale e il crollo dei 4 Imperi centroorientali. La rivoluzione bolscevica in Russia. L'intervento americano e la politica di Wilson. La fine della guerra e il crollo dei quattro grandi Imperi centro-oriental |
English
| Teaching language | Italian |
| Contents | History of International Relations from the Peace of Westphalia to the First World War |
| Textbook and course materials | uciano Monzali, Federico Imperato, Rosario Milano, Giuseppe Spagnulo, Storia delle relazioni internazionali (1492-1918). Dall’ascesa dell’Europa alla prima guerra mondiale, Milano, Mondadori 2022 from page 88 to page 485. Atlante storico. Cronologia della storia universale dalle culture preistoriche ai giorni nostri, Milano, Garzanti, 2011 for the period from 1648 to 1919 Students who follow the lessons can still agree with the professor for an alternative text |
| Course objectives | 1. Knowledge and understanding: Get to know the subject, at least in general, and understand the evolution of the history of political-diplomatic relations between the great powers and the problems of international relations from the Peace of Westphalia to the First World War. 2. Application of knowledge and understanding: To acquire the advanced skills required by the discipline, in particular by attesting to master the knowledge and methods needed to correctly analyze and to effectively present general aspects and also complex issues pertinent to it. To acquire the use of the basic tools necessary for an effective and correct setting of the historical learning and investigation (textbook, essays, maps of Historical Geography, thematic papers, documents, and documentaries) 3. Autonomy of judgment: Acquire the necessary tools both to confront oneself with the historiography and the debate in the History of International Relations and recognize similarities and differences between facts and events in the History of International Relations with judgment and critical sense. 4. Communication skills: Being able to explain the acquired knowledge and the issues related to the discipline with clarity and mastery of language to both a specialist and a non-specialist audience. 5. Learning skills: To acquire learning skills that facilitate the continuation of studies, refining the critical spirit and the ability to study independently |
| Prerequisites | Interest in history and knowledge of the general outlines of the history from the Eighteenth to the early Twentieth Century |
| Teaching methods | Lectures; the students will also take advantage of the use of audiovisual tools: widespread images and documentaries with interventions by historians and old witnesses; student attendance at conferences and seminars |
| Evaluation methods | 1. Course Exam description: Student evaluation is based on the application of oral assessment processes which reflect the level of course content attainment and the fulfillment of course requirement. The level of overall student achievement and performance is assigned according to a numerical scale and considers the following criteria: Below 18/30 mark: Fail. The student has not successfully achieved any of the course objectives; - From 18 to 20: Fair achievement level. The student has only partially reached course objectives; the learning outcomes are narrowly aligned with the category of "knowledge and understanding"; - From 21 to 23: Sufficient achievement level. The student has acceptably reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding" and "application of knowledge and understanding"; - 24 to 26: Good achievement level. The student has effectively reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding" and "autonomy of judgement"; - From 27 to 29: Very good achievement level. The student has successively reached course objectives; the learning outcomes are fully aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", "autonomy of judgement" and "communication skills" ; - 30: Excellent achievement level. The student’s excellent performance has resulted in the full achievement of course objectives; the learning outcomes are aligned with all the categories; - 30 cum laude: Outstanding achievement level. The student excels in the discipline, thus fully reaching all course objectives and mastering expected learning outcomes within all categories. 3. Exam Commission: Professors Federico Scarano, Luigi Loreto, Gabriele Esposito, Giuseppe Angelone, Alessandro Mazzetti |
| Other information | Historical Geography maps and other useful material will also be distributed such as texts of international treaties or short writings by protagonists |
| Course Syllabus | Introduction to the History of International Relations: From the Peace of Westphalia to the American Revolution and Independence. The French Revolution and the Napoleonic Wars. The legacy of the Napoleonic wars. The Vienna Conference and the European System. The restoration. The Holy Alliance and the Politics of Great Britain and France. Italian states and the role of Austria. The awakening of the Balkan peoples and the beginning of the Ottoman Empire crisis. Unitary ferments in Italy. The fall of the Bourbon in France and the policy of Philip d'Orleans. The revolutions of 1848 and their significance. The policy of Carlo Alberto of Savoy and Italian states. The defeat of Piedmont and the first attempt to defeat Austria in Italy. Russian support to Austria against Hungarian revolutionaries. The advent of Napoleon III in France and his policy. The Crimean War and the collapse of the Austro-Russian Friendship. Cavour's policy and the alliance with Napoleon III. The defeat of Austria, the expedition of Garibaldi, the creation of the Italian state, the disappearance of the Kingdom of the Two Sicilies and of other Italian states and the the diminution of the Papal state. Bismarck's policy and the creation of the German Empire after three wars and the exclusion of Austria from Germany. The role of Italy, the achievement of the Veneto and Rome. The contrast of the Italian State with the Pope and the Roman question. Bismarck's Europe and the Triple Alliance. The American Civil War and the rise of the United States. The “Weltpolitik” of William II and the Franco-Russian alliance. European imperialism and its apogee with European colonial expansion in Africa and Asia. The rise of Japan. The Franco-German contrast and the Entente of Great Britain with France and Russia. The Ottoman Empire crisis and the success of the Balkan states. The difficulties of the Austro-Hungarian Empire. The causes and responsibilities of the outbreak of World War I. The First World War and the collapse of the four Central and Eastern empires. The Bolshevik Revolution in Russia. The end of the war and the downfall of the four great central-eastern European Empires. |








