Giuseppe PIGNATELLI SPINAZZOLA
Insegnamento di ITINERARI DI CITTA' NEL TERRITORIO
Corso di laurea in CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
SSD: ICAR/18
CFU: 12,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00
Periodo di Erogazione: Annualità Singola
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il corso vuole dotare gli studenti dei primi strumenti necessari a comprendere al meglio l'evoluzione della città tra età antica e contemporanea in rapporto con l'elemento fisico-urbanistico, l'elemento socio-politico e l'elemento ambientale. Partendo dal concetto di città, verrà analizzata prima di tutto l’origine della città e le principali caratteristiche della città antica; maggiore spazio sarà dedicato alla città e al territorio nel mondo greco e soprattutto romano, approfondendo poi i diversi aspetti della città medievale e le sue infinite declinazioni. Della cosiddetta città ‘rinascimentale’ verranno invece indagate le premesse ideologiche e le principali realizzazioni, giungendo quindi alla nascita della città moderna e al progressivo sviluppo delle capitali europee fra XVII e XVIII secolo. Della città europea sette-ottocentesca verranno analizzate le nuove funzioni e le nuove tipologie edilizie in relazione ai cambiamenti socio-economici, per esaminare poi i grandi piani urbani della seconda metà del secolo. Della città del XX secolo verranno invece approfonditi i nuovi contesti sociali e le dinamiche di espansione-dissoluzione. |
Testi di riferimento | Per la parte generale: L. Benevolo, Storia della città, Laterza, Roma-Bari 1975 (e ed. succ.); D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli, Milano 2007 (e ed. succ.); C. De Seta, Napoli, Laterza, Roma-Bari 1981 (e ed. succ.). |
Obiettivi formativi | Esprimendosi in forma chiara e appropriata, e avvalendosi della terminologia più consona, alla fine del corso lo studente dovrà prima di tutto dimostrare conoscenze e capacità di comprensione delle diverse fasi della storia della città, applicando conoscenza e capacità di comprensione con un approccio professionale. Lo studente dovrà poi dimostrare la propria capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, riuscendo a comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni per sviluppare nel contempo capacità di apprendimento con un alto grado di autonomia. |
Prerequisiti | Non è prevista alcuna propedeuticità, anche se è auspicabile la conoscenza delle nozioni di base della storia, della storia dell’arte e della storia dell’architettura antica e moderna. |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali, sopralluoghi, partecipazione a convegni, seminari e conferenze; proiezione di film e filmati d'epoca |
Metodi di valutazione | Prova orale. La valutazione dell'esame avverrà sulla base della coerenza delle risposte e sulla base della correttezza linguistica, tenendo conto della completezza delle conoscenze specifiche del candidato. Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo: |
Altre informazioni | Le slides proiettate durante il corso verranno progressivamente messe a disposizione degli studenti, e saranno esclusivo supporto ai testi di riferimento. Gli studenti non frequentanti dovranno approfondire due ambiti cronologici a scelta tra quelli proposti negli Approfondimenti in bibliografia. |
Programma del corso | - Il concetto di città come spazio sociale funzionalmente definito. La città/le città |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The course initially analyze the origin of the city and the main characteristics of the ancient cities. Greater space is dedicate to the territory and the city in the Greek and Roman Age and, above all, in the Middle Age. About the so-called ‘Reinassance city’, will be analyzed the planning models and the main realizations, examining in depth the birth and the development of the modern European capitals between seventeenth and eighteenth centuries. About the city between the eighteenth and nineteenth centuries, will be analyzed the new urban functions and the new building typologies in relationship with the socio-economic changes, until the great urban plans. Finally, about the twentieth century cities will be deepened the new social contexts and the dynamics of expansion - dissolution. The last lessons will be instead entirely dedicated to the city of Naples, from its origin to the middle of twentieth century. |
Textbook and course materials | General matters: L. Benevolo, Storia della città, Laterza, Roma-Bari 1975; D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli, Milano 2007; C. De Seta, Napoli, Laterza, Roma-Bari 1981. |
Course objectives | The aim of the course is to provide students with the instruments to a first analysis of the city's transformation processes from antiquity to the last results of contemporary urban planning. At the end of the course, the students will have to demonstrate knowledge and understanding of the different phases of the city history , applying knowledge and understanding with a professional approach. The student will then have to demonstrate his ability to collect and interpret the data considered useful to determine autonomous judgments, managing to communicate information, ideas, problems and solutions to develop, at the same time, communication skills with a high degree of autonomy. |
Prerequisites | No propaedeutics, but it is desirable the basic knowledge of the ancient and modern history, history of art and history of architecture. |
Teaching methods | Lectures, inspections, partecipations in conferences and workshops. |
Evaluation methods | Oral exam. Exam assessment is based on the overall level of student performance which takes into account knowledge of course content and clarity, accuracy and appropriacy of language use. The final exam grade will be calculated as follows: |
Other information | The slides used during lectures will be made available to the students, and will form an integral part of the study material. Non-attending students will have to delve into two chronological contexts chosen from those proposed in the ‘Detailed studies’ in the bibliography. |
Course Syllabus | - The concept of the city as a functionally defined social space. |