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    Giuseppe PIGNATELLI SPINAZZOLA

    Insegnamento di RESTAURO DEI MANUFATTI ARCHEOLOGICI

    Corso di laurea in CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI

    SSD: ICAR/19

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Teoria e storia del restauro archeologico dall’antichità ai giorni nostri: restauro architettonico e restauro archeologico; il concetto di recupero e di reimpiego; l’Antico dal Rinascimento al Settecento. Il restauro moderno: teorie e interventi fra Otto e Novecento. Tutela e restauro dei monumenti antichi nel Novecento. Metodologie di scavo e principali procedure di intervento.

    Testi di riferimento

    S. Casiello (a cura di), Verso una storia del restauro. Dall'età classica al primo Ottocento, Firenze, Aline, 2008.
    R. Colombi, C. Meucci et al., La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici, voce in Enciclopedia Treccani, Il Mondo dell'Archeologia, 2002.
    D. D'Angelo, S. Moretti (a cura di), Storia del restauro archeologico. Appunti, Firenze, Alinea, 2004.
    L. Vlad Borrelli, Restauro archeologico. Storia e materiali, Roma, Viella 2003

    Obiettivi formativi

    Il corso si pone l'obiettivo di fornire allo studente gli strumenti necessari ad un primo approccio alla storia del restauro dei manufatti archeologici e alle principali tipologie di interventi conservativi. Esprimendosi in forma chiara e appropriata e avvalendosi della terminologia più consona, alla fine del corso lo studente sarà tenuto a interpretare criticamente le diverse fasi del dibattito teorico sul restauro archeologico, dimostrando nel contempo una buona conoscenza delle diverse operazioni di restauro e conservazione dei manufatti archeologici.

    Prerequisiti

    È auspicabile la conoscenza delle nozioni di base di archeologia, di storia dell'architettura e della storia antica e moderna.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali e sopralluoghi, partecipazione a convegni, seminari e conferenze.

    Metodi di valutazione

    Esame orale. La valutazione avverrà sulla base della coerenza delle risposte e sulla base della correttezza linguistica, tenendo conto della completezza delle conoscenze specifiche del candidato.

    Altre informazioni

    Le slides proiettate durante il corso verranno progressivamente messe a disposizione degli studenti, e saranno di supporto ai testi di riferimento.

    Programma del corso

    - Il concetto di restauro archeologico: restauro conservativo dei reperti di scavo e restauro dei manufatti architettonici.
    - Restauro architettonico e restauro archeologico.
    - Recupero, restauro e reimpiego dell’Antico in età classica e medievale.
    - Verso una nuova coscienza dell’Antico: dalle leggi di Onorio alla lettera di Petrarca a Cola di Rienzo. Il riuso degli elementi architettonici antichi.
    - Il Rinascimento: l’Antico in Brunelleschi, Alberti, Bramante, Serlio, Filarete e Raffaello. Peruzzi e il teatro di Marcello; Michelangelo e la piazza del Campidoglio.
    - Il restauro archeologico fra Sei e Settecento: Borromini, Bernini e l’Antico; il progetto di Carlo Fontana per il Colosseo; riuso dell’Antico nelle cattedrali di Santa Maria Capua Vetere e di Capua.
    - La riscoperta dell’Antico nel secolo dei Lumi; Winckelmann e il collezionismo archeologico. Ercolano, Pompei, Paestum e l’influenza sulla cultura del restauro.
    - Verso il restauro moderno: Stern, Valadier e gli interventi sul Colosseo e sull’Arco di Tito. La tutela dei reperti archeologici nello Stato Pontificio e nel Regno di Napoli.
    - Le teorie del Restauro dei monumenti antichi nell’Ottocento: Francia (Quatremère-de-Quincy e Viollet le Duc), Inghilterra (Ruskin e Morris) e l’Austria (Riegl).
    - La tutela dei monumenti e il restauro archeologico in Italia fra Otto e Novecento: Fiorelli, Boni e Boito.
    - Il restauro archeologico in Italia tra le due Guerre: Giovannoni e le risistemazioni dei siti archeologici.
    - Il dibattito internazionale: la carta di Atene. La Carta Italiana del Restauro.
    - La protezione delle aree archeologiche durante la Seconda Guerra Mondiale e la nuova concezione di restauro dopo le distruzioni belliche.
    - Il restauro archeologico dal secondo dopoguerra ad oggi. La tutela dei monumenti nella legislazione italiana.
    - Il restauro archeologico: metodologie di scavo e principali procedure di intervento.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    Theory and history of archaeological restoration from antiquity to nowadays: architectural restoration and archaeological restoration; the concept of recovery and reuse; the Ancient from the Renaissance to the eighteenth century. The modern restoration: theories and interventions between the nineteenth and twentieth centuries. The protection of ancient monuments in the twentieth century. Excavation methods and main intervention procedures.

    Textbook and course materials

    S. Casiello (ed.), Verso una storia del restauro. Dall'età classica al primo Ottocento, Firenze, Alinea, 2008.
    R. Colombi, C. Meucci et al., La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici, in Enciclopedia Treccani, Il Mondo dell'Archeologia, 2002.
    D. D'Angelo, S. Moretti (ed.), Storia del restauro archeologico. Appunti, Firenze, Alinea, 2004.
    L. Vlad Borrelli, Restauro archeologico. Storia e materiali, Roma, Viella 2003

    Course objectives

    The aim of the course is to provide students with the instruments to a first analysis of the history of restoration of the archaeological artifacts and the main types of conservation interventions. At the end of the course the students will have to interpret critically the different phases of the theoretical debate on archaeological restoration, while demonstrating a good knowledge of the various restoration and conservation operations of archaeological artefacts .

    Prerequisites

    It is desirable the basic knowledge of the archaeology, of history of architecture and of the ancient and modern history.

    Teaching methods

    Lectures, inspections, seminars and conferences

    Evaluation methods

    Oral exam. Exam assessment is based on the overall level of student performance which takes into account knowledge of course content and clarity, accuracy and appropriacy of language use.

    Other information

    The slides used during lectures will be made available to the students, and will form an integral part of the study material.

    Course Syllabus

    - The concept of archaeological restoration: conservative restoration of excavation evidences and restoration of architectural artifacts.
    - Architectural restoration and archaeological restoration.
    - Recovery, restoration and re-employment of the Antique in the Classical period and in the Middle age.
    - A new conscience of the Antique: from the Honorius laws to the Petrarch letter to Cola di Rienzo. The reuse of ancient architectural elements.
    - The Renaissance: the Antique in Brunelleschi, Alberti, Bramante, Serlio, Filarete and Raffaello ideology. Peruzzi and the Marcello theater; Michelangelo and the Campidoglio square.
    - The archaeological restoration between the seventeenth and eighteenth centuries: Borromini, Bernini and the Antique; the project by Carlo Fontana for the Colosseum; reuse of the Antique in the cathedrals of Santa Maria Capua Vetere and Capua.
    - The rediscovery of the Antique in the eighteenth century; Winckelmann and archaeological collecting. Herculaneum, Pompeii, Paestum and the influence on the culture of restoration.
    - The modern restoration: Stern, Valadier and the interventions on the Colosseum and on the Arch of Titus. The protection of archaeological evidences in the Papal States and in the Kingdom of Naples.
    - The theories of the restoration of ancient monuments in the nineteenth century: France (Quatremère-de-Quincy and Viollet le Duc), England (Ruskin and Morris) and Austria (Riegl).
    - The protection of monuments and the archaeological restoration in Italy between the 19th and 20th centuries: Fiorelli, Boni and Boito.
    - The archaeological restoration in Italy between the two Wars: Giovannoni and the reorganization of archaeological sites.
    - The international debate: the Athens Charter.
    - The protection of archaeological sites during the World War II and the new concept of restoration after the war destructions.
    - The archaeological restoration from the post-World War II to nowadays. The protection of monuments in Italian legislation.
    - Archaeological restoration: excavation methods and main intervention methods.

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