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    Nicola BUSINO

    Insegnamento di ARCHEOLOGIA DELLA TARDA ANTICHITA' E DELL'ALTO MEDIOEVO

    Corso di laurea magistrale in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE

    SSD: L-ANT/08

    CFU: 12,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    La trasformazione del mondo romano, l’insediamento delle popolazioni germaniche e la formazione dei paesaggi medievali.

    Testi di riferimento

    Articoli scientifici sul problema delle migrazioni in Italia di popolazioni germaniche alla fine dell’età romana; contributi e volumi sulle dinamiche di trasformazione del territorio urbano ed extraurbano dopo la fine del mondo antico.

    Obiettivi formativi

    1. conoscenze e capacità di comprensione delle dinamiche di nascita e sviluppo degli insediamenti di età romano barbarica nel contesto peninsulare (conoscenza e capacità di comprensione);
    2. capacità di applicare conoscenze, capacità di lettura dei nuovi assetti organizzativi in relazione all’arrivo delle nuove popolazioni ed in rapporto ai cambiamenti territoriali che ne conseguirono (conoscenza e capacità di comprensione applicate);
    3. capacità di orientarsi nella lettura archeologica delle principali problematiche inerenti alle popolazioni ‘barbariche’, alla loro cultura materiale e ai nuovi assetti determinatisi alla fine del mondo antico (autonomia di giudizio);
    4. capacità di comunicare, in modo chiaro e privo di ambiguità, informazioni e conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti (abilità comunicative);
    5. capacità di lettura dei fenomeni culturali nella loro vicenda diacronica (capacità di apprendere).

    Prerequisiti

    Conoscenza della storia romana e della storia medievale (è indispensabile la lettura di buoni manuali di Liceo).
    Per gli studenti che frequentano per la prima volta un corso di Archeologia post-classica, è consigliabile la lettura di un buon manuale (si consigliano, in alternativa: 1. S. Gelichi, Introduzione all'archeologia medievale. Storia e ricerca in Italia, Carocci 2016; 2. A. Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza 2016).

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali, esercitazioni/seminari, sopralluoghi, partecipazione a convegni e conferenze.

    Metodi di valutazione

    La valutazione dell'esame avverrà sulla base della coerenza delle risposte, tenendo conto della completezza delle conoscenze specifiche del candidato, e sulla base della correttezza linguistica.
    Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo:
    - Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
    - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti;
    - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti.

    Altre informazioni

    Ulteriori materiali di studio verranno indicati direttamente agli studenti durante il corso.
    Dati gli argomenti trattati, è fortemente consigliata la frequentazione del corso oltre alla partecipazione ai sopralluoghi programmati.
    Le date dei sopralluoghi saranno definite nel corso delle lezioni e in ragione delle esigenze didattiche collettive.

    Programma del corso

    1. Archeologia delle migrazioni
    V. Bierbrauer 1994, Archeologia degli Ostrogoti in Italia, in I Goti. Catalogo della mostra, Milano 1994, pp. 170-177.
    M. Rotili 2011, I Longobardi: migrazioni, etnogenesi, insediamento, in I Longobardi del Sud. Catalogo della mostra, a cura di G. Roma, Roma 2011, pp. 1-77.
    M. Rotili 2012, Migrazioni, etnogenesi, integrazione: nuove identità nei regni romano-germanici, in Atti del VI Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (L'Aquila, 12-15 settembre 2012), a cura di F. Redi, A. Forgione, Firenze 2012, pp. 181-195.
    M. Rotili 2015, Ritualità funeraria, rappresentazione sociale e modelli aristocratici, in Aristocrazie e società fra transizione romano-germanica e alto medioevo. Atti del Convegno internazionale di studi (Cimitile-Santa Maria Capua Vetere, 14-15 giugno 2012), a cura di C. Ebanista, M. Rotili, Napoli, pp. 289-315.
    M. Rotili 2003, Croci in lamina d’oro di età longobarda, «Rendiconti dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli», LXXII (2003), pp. 13-68.
    M. Rotili 2012, Archeologia dei Longobardi: per una nuova edizione dei rinvenimenti di Benevento, «Rendiconti dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli», LXXV (2008-11), pp. 447-477.

    2. Archeologia dei castelli
    M. Rotili 2009, Archeologia e storia dell’insediamento fra tarda antichità e alto medioevo, in Trent’anni di studi sulla Tarda Antichità: bilanci e prospettive. Atti del Convegno Internazionale (Napoli, 21-23 novembre 2007), a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli, pp. 329-353.
    M. Rotili et alii 2011, Montella: ricerche archeologiche nel donjon e nell’area murata (1980-92 e 2005-07), Napoli 2011.
    o, in alternativa:
    M. Rotili, N. Busino, Ricerche archeologiche nel castello di Ariano Irpino (1988-94, 2008), Bari 2017.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The class will regard the Roman world's transformation, the Germanic peoples' settlement and the genesis of medieval landscapes.

    Textbook and course materials

    Students have to read scientific papers on the problem of migrations of Germanic peoples to Italy at the end of the Roman age, scientific contributions, and volumes about transformations of the urban and extra-urban territory after the ancient world.

    Course objectives

    1. knowledge and understanding of the dynamics of development of Roman-Barbarian settlements in the peninsular context (expertise and experience);
    2. ability to apply knowledge, ability to read new organizational structures within the arrival of new populations and concerning the resulting territorial changes (applied knowledge and understanding);
    3. ability to orient oneself in the archaeological reading of the main problems inherent in the "barbarian" populations, to their material culture and the new structures determined at the end of the ancient world (autonomy of judgment);
    4. ability to communicate, in an unambiguous way, information and knowledge to specialist and non-specialist interlocutors (communication skills);
    5. ability to read cultural phenomena in their diachronic experience (ability to learn).

    Prerequisites

    Skills regard knowledge of Roman and Medieval history (it is essential to read practical Liceo manuals).
    For students attending a Post-Classical Archeology course for the first time, it is advisable to read a good manual (alternatively, we recommend: 1. S. Gelichi, Introduzione all'archeologia medievale. Storia e ricerca in Italia, Carocci 2016; 2. A. Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza 2016).

    Teaching methods

    Lectures, exercises / seminars, inspections, conferences and conferences.

    Evaluation methods

    The evaluation will be based on the consistency of the answers, considering the completeness of the candidate's specific knowledge, and based on linguistic correctness.
    Student evaluation is based on oral assessment processes, which reflect the level of course content attainment and the fulfilment of course requirements. The level of overall student achievement and performance is assigned according to a numerical scale and considers the following criteria:
    Below the 18/30 mark: Fail. The student has not successfully achieved any of the course objectives;
    - From 18 to 20: Fair achievement level. The student has only partially reached course objectives; the learning outcomes are narrowly aligned with the category of "knowledge and understanding";
    - From 21 to 23: Sufficient achievement level. The student has acceptably reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding" and "application of knowledge and understanding";
    - 24 to 26: Good achievement level. The student has effectively reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", and "autonomy of judgment";
    - From 27 to 29: Outstanding achievement level. The student has successively reached course objectives; the learning outcomes are fully aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", "autonomy of judgment", and communication skills" ;
    - 30: Excellent achievement level. Student's excellent performance has resulted in the full achievement of course objectives; the learning outcomes are aligned with all the categories;
    - 30 cum laude: Outstanding achievement level. The student excels in the discipline, thus fully reaching all course objectives and mastering expected learning outcomes within all categories.

    Other information

    The teacher will suggest further bibliography during the class.
    Because of the topics, class frequency is strictly recommended‚ and, above all, survey participation.
    The teacher will define the survey calendar according to overall didactic needs during lessons.

    Course Syllabus

    1. Archaeology of migration
    V. Bierbrauer 1994, Archeologia degli Ostrogoti in Italia, in I Goti. Catalogo della mostra, Milano 1994, pp. 170-177.
    M. Rotili 2011, I Longobardi: migrazioni, etnogenesi, insediamento, in I Longobardi del Sud. Catalogo della mostra, a cura di G. Roma, Roma 2011, pp. 1-77.
    M. Rotili 2012, Migrazioni, etnogenesi, integrazione: nuove identità nei regni romano-germanici, in Atti del VI Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (L'Aquila, 12-15 settembre 2012), a cura di F. Redi, A. Forgione, Firenze 2012, pp. 181-195.
    M. Rotili 2015, Ritualità funeraria, rappresentazione sociale e modelli aristocratici, in Aristocrazie e società fra transizione romano-germanica e alto medioevo. Atti del Convegno internazionale di studi (Cimitile-Santa Maria Capua Vetere, 14-15 giugno 2012), a cura di C. Ebanista, M. Rotili, Napoli, pp. 289-315.
    M. Rotili 2003, Croci in lamina d’oro di età longobarda, «Rendiconti dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli», LXXII (2003), pp. 13-68.
    M. Rotili 2012, Archeologia dei Longobardi: per una nuova edizione dei rinvenimenti di Benevento, «Rendiconti dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli», LXXV (2008-11), pp. 447-477.

    2. Archaeology of castles
    M. Rotili 2009, Archeologia e storia dell’insediamento fra tarda antichità e alto medioevo, in Trent’anni di studi sulla Tarda Antichità: bilanci e prospettive. Atti del Convegno Internazionale (Napoli, 21-23 novembre 2007), a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli, pp. 329-353.
    M. Rotili et alii 2011, Montella: ricerche archeologiche nel donjon e nell’area murata (1980-92 e 2005-07), Napoli 2011.
    Or alternatively:
    M. Rotili, N. Busino, Ricerche archeologiche nel castello di Ariano Irpino (1988-94, 2008), Bari 2017.

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