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    Rosa VITALE

    Insegnamento di NUMISMATICA

    Corso di laurea magistrale in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE

    SSD: L-ANT/04

    CFU: 12,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Linee fondamentali del processo di adozione della moneta nella Campania antica e nel Sannio nel V e nei primi decenni del IV sec. A.C.; le principali monetazioni di riferimento (Cuma, Neapolis, Hyria, Phistelia, Nola ecc.); impostazione metodologica dello studio di tematiche attinenti; modalità di acquisizione e di elaborazione dati; conoscenza delle tematiche attinenti di storia politica;
    elementi formali e strutturali delle serie monetali in esame; dati di circolazione, ipotesi interpretative relative alle serie ed ai fenomeni monetari e storico-politici attinenti; il contesto storico di riferimento.
    La monetazione in Campania nel IV e nel III sec. A.C.: il caso di Neapolis; le serie delle comunità sannitiche; i rapporti con Roma: le serie romano-campane, le serie delle colonie di diritto latino e delle città alleate di Roma (II modulo).

    Testi di riferimento

    1) R. CANTILENA, La moneta a Cuma tra Storia e Mito, in Cuma, Atti del XLVIII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 27 settembre – 1 ottobre 2008, Taranto 2009, pp. 199 – 227.
    2) R. CANTILENA, La moneta tra Campani e Sanniti nel IV e III sec. a.C., in Studi sull’Italia dei Sanniti, Milano – Electa 2000, pp. 82 – 89.
    3) PARISE 1998: N. PARISE, «Era Lacinia in Campania. I limiti della documentazione numismatica», in I culti della Campania antica, Atti del Convegno Internazionale di Studi in ricordo di Nazarena Valenza Mele, Napoli 15-17 maggio 1995, Roma 1998, pp. 89-96.
    4) K. RUTTER, Dating the Period of the “Signing Artists”of Sicilian Coinage, in Koine, Studies in Honor of R. Ross Holloway, Oxford and Oakville 2009, pp. 125-130.
    5) R. VITALE, Riconiazioni di numerario Greco: qualche caso a Neapolis, in AIIN 66 (2020), pp. 9-36 [facoltativo per i frequentanti]
    II modulo
    6) R. Cantilena, La monetazione di un centro campano alleato di Roma. Riflessioni su Teanum, in Atti del XII Congresso Internazionale di Numismatica (Berlino 1997), Berlino 2000, pp. 252- 260;
    7)S. Pantuliano, La monetazione della colonia latina di Cales, in Atti XIII Congresso Internazionale di Numismatica I, Madrid 2003, Madrid 2005, pp.357-368;
    8) R. VITALE, La monetazione di Suessa: alcuni dati ed interpretazioni, in Orizzonti IX, 2010, pp. 51 ss.
    9) R. VITALE, Su rinvenimenti recenti di moneta romano-campana, in AIIN 48, 2001 (Dicembre 2003), pp. 97 – 118;
    10) R.VITALE, I rinvenimenti di moneta romano-campana nell’Italia antica, in La monetazione romano-campana, Atti del X Convegno del Centro Internazionale di Studi Numismatici (Napoli 18-19 giugno 1993), Roma 1998, pp. 141-164;
    oppure, per i frequentanti, in alternativa agli articoli nn. 9 e 10:
    11) R.VITALE, La prima moneta romana in argento: l’apporto dei ripostigli negli studi recenti, in Dialoghi di Numismatica 2019,1, pp. 185-208.
    Bibliografia generale (di riferimento)
    K. Rutter, Campanian Coinages, Edinburgh 1979A. Stazio- M. Taliercio Mensitieri, La Monetazione, in AA.VV., Storia del Mezzogiorno, vol. I tomo 1, Napoli 1991, pp. 359-388;
    M. H. Crawford, Coinage and Money under the Roman Repubblic, London 1985, cap. 3 The Appearence of Roman coinage, pp. 25-51.

    Quanti non possono frequentare sono tenuti a rivolgersi al docente per definire la bibliografia.

    Obiettivi formativi

    Autonomia metodologica nello studio della disciplina e delle tematiche storico-archeologiche attinenti.

    Prerequisiti

    conoscenze nell’ambito della storia antica e dell’archeologia, in particolare sulla Campania antica e sulla Magna Grecia; dimestichezza con le principali lingue straniere europee. conoscenze nell’ambito della storia antica e di archeologia, in particolare sulla Campania antica e sul periodo medio repubblicano della Storia Romana; dimestichezza con le principali lingue straniere europee.

    Metodologie didattiche

    lezioni frontali, sopralluoghi; esercitazioni di schedatura; seminari.

    Metodi di valutazione

    discussione dei temi commentati durante il corso e della bibliografia relativa; prove di identificazione di reperti numismatici mediante fotografie o calchi; elaborazione di carte tematiche su dinamiche di circolazione monetaria o su altri temi di numismatica.

    Altre informazioni

    Ulteriori indicazioni riguardo alla bibliografia e ad attività integrative saranno fornite durante le lezioni.
    Quanti non possono frequentare sono tenuti a rivolgersi al docente.

    Programma del corso

    Corso di laurea magistrale in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE
    SSD: L-ANT/04
    CFU: 12,00
    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00
    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
    Italiano
    Ordinamento a.a. 2022/23
    Crediti formativi: 12
    Denominazione inglese: Numismatics
    Obbligo di frequenza: vivamente consigliata
    Lingua di erogazione: Italiano
    Sede: Aulario
    Corso singolo:
    Docente: Rosa Vitale
    Dettaglio crediti formativi:
    Tipologia : caratterizzante
    Ambito disciplinare: Archeologia ed antichità classiche e medievali
    Settore scientifico disciplinare: L-ANT/04
    Modalità di erogazione
    Periodo di erogazione: II semestre
    Anno di corso: primo
    Modalità di erogazione: lezione frontale; sono previste visite presso musei, centri di ricerca, laboratori; esercitazioni di schedatura ed elaborazione dati; seminari di approfondimento.
    Organizzazione della didattica
    Ore di corso: 60 (12 CFU)
    Ore studio individuale: imprecisabili.
    Calendario
    Inizio attività didattiche
    Fine attività didattiche
    Orario della didattica
    Commissioni d’esame
    Membri: Nicola Busino, Paola Carfora, Giuseppina Renda, Rosa Vitale
    Programma
    Prerequisiti: conoscenze nell’ambito della storia antica e dell’archeologia, in particolare sulla Campania antica e sulla Magna Grecia; dimestichezza con le principali lingue straniere europee.
    Conoscenze e abilità da acquisire: linee fondamentali del processo di adozione della moneta nella Campania antica e nel Sannio nel V e nei primi decenni del IV sec. A.C., in relazione alle principali monetazioni di riferimento (Cuma, Neapolis, Hyria, Phistelia, Nola ecc.); impostazione metodologica dello studio di tematiche attinenti; modalità di acquisizione e di elaborazione di dati; conoscenza delle tematiche attinenti di storia politica; autonomia metodologica (I modulo).
    Gli sviluppi della monetazione in Campania nel IV e nel III sec. A.C. (6 CFU): il caso di Neapolis; le serie delle comunità sannitiche; i rapporti con Roma: le serie romano-campane, le serie delle colonie di diritto latino e delle città alleate di Roma (II modulo).
    Modalità di esame: discussione dei temi commentati durante il corso e della bibliografia relativa; prove di identificazione di reperti numismatici mediante fotografie o calchi; elaborazione di carte tematiche su dinamiche di circolazione monetaria o su altri temi di numismatica.

    Metodi di valutazione Colloquio sugli argomenti trattati durante il corso; criteri di valutazione:
    autonomia e maturità critica, metodo e sistematicità dello studio, padronanza di tematiche storiche generali propedeutiche per lo studio degli argomenti del corso.
    La valutazione dell'esame avverrà sulla base della pertinenza delle risposte, tenendo conto del livello delle conoscenze specifiche dimostrate dal candidato, della capacità argomentativa, della qualità dell’esposizione e della padronanza linguistica.
    - Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e“applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio”e “abilità comunicative”
    - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti
    - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti.
    Commissione: Nicola Busino, Paola Carfora, Giuseppina Renda, Rosa Vitale
    Contenuti: Elementi formali e strutturali delle serie monetali in esame, dati di circolazione, ipotesi interpretative relative alle serie ed ai fenomeni monetari e storico-politici attinenti; il contesto storico di riferimento.
    Attività di apprendimento previste e metodologie di insegnamento: lezioni frontali, sopralluoghi; esercitazioni di schedatura; seminari.
    Eventuali indicazioni sui materiali di studio
    Cataloghi, calchi, banche-dati, carte di distribuzione
    Testi di riferimento: bibliografia specifica
    I modulo
    1) R. CANTILENA, La moneta a Cuma tra Storia e Mito, in Cuma, Atti del XLVIII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 27 settembre – 1 ottobre 2008, Taranto 2009, pp. 199 – 227.
    2) R. CANTILENA, La moneta tra Campani e Sanniti nel IV e III sec. a.C., in Studi sull’Italia dei Sanniti, Milano – Electa 2000, pp. 82 – 89.
    3) PARISE 1998: N. PARISE, «Era Lacinia in Campania. I limiti della documentazione numismatica», in I culti della Campania antica, Atti del Convegno Internazionale di Studi in ricordo di Nazarena Valenza Mele, Napoli 15-17 maggio 1995, Roma 1998, pp. 89-96.
    4) K. RUTTER, Dating the Period of the “Signing Artists”of Sicilian Coinage, in Koine, Studies in Honor of R. Ross Holloway, Oxford and Oakville 2009, pp. 125-130.
    5) R. VITALE, Riconiazioni di numerario Greco: qualche caso a Neapolis, in AIIN 66 (2020), pp. 9-36 [facoltativo per i frequentanti]
    II modulo
    6) R. Cantilena, La monetazione di un centro campano alleato di Roma. Riflessioni su Teanum, in Atti del XII Congresso Internazionale di Numismatica (Berlino 1997), Berlino 2000, pp. 252- 260;
    7)S. Pantuliano, La monetazione della colonia latina di Cales, in Atti XIII Congresso Internazionale di Numismatica I, Madrid 2003, Madrid 2005, pp.357-368;
    8) R. VITALE, La monetazione di Suessa: alcuni dati ed interpretazioni, in Orizzonti IX, 2010, pp. 51 ss.
    9) R. VITALE, Su rinvenimenti recenti di moneta romano-campana, in AIIN 48, 2001 (Dicembre 2003), pp. 97 – 118;
    10) R.VITALE, I rinvenimenti di moneta romano-campana nell’Italia antica, in La monetazione romano-campana, Atti del X Convegno del Centro Internazionale di Studi Numismatici (Napoli 18-19 giugno 1993), Roma 1998, pp. 141-164;
    oppure, per i frequentanti, in alternativa agli articoli nn. 9 e 10:
    11) R.VITALE, La prima moneta romana in argento: l’apporto dei ripostigli negli studi recenti, in Dialoghi di Numismatica 2019,1, pp. 185-208.

    Bibliografia generale (di riferimento)
    K. Rutter, Campanian Coinages, Edinburgh 1979A. Stazio- M. Taliercio Mensitieri, La Monetazione, in AA.VV., Storia del Mezzogiorno, vol. I tomo 1, Napoli 1991, pp. 359-388;
    M. H. Crawford, Coinage and Money under the Roman Repubblic, London 1985, cap. 3 The Appearence of Roman coinage, pp. 25-51.

    Quanti non possono frequentare sono tenuti a rivolgersi al docente per definire la bibliografia.

    English

    Contents

    main topics of the coin issues of Cuma, Neapolis and oscan-samnites communities during the V and the first half of IV centuries B.C.: types, weights, coin finds, currencies, production data. Developments of monetary history in Campania during the IV and the III century BC, with special regard to the Roman-campanian coin issues and to the coin issues of the Latin colonies.

    Textbook and course materials

    1) R. CANTILENA, La moneta a Cuma tra Storia e Mito, in Cuma, Atti del XLVIII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 27 settembre – 1 ottobre 2008, Taranto 2009, pp. 199 – 227.
    2) R. CANTILENA, La moneta tra Campani e Sanniti nel IV e III sec. a.C., in Studi sull’Italia dei Sanniti, Milano – Electa 2000, pp. 82 – 89.
    3) PARISE 1998: N. PARISE, «Era Lacinia in Campania. I limiti della documentazione numismatica», in I culti della Campania antica, Atti del Convegno Internazionale di Studi in ricordo di Nazarena Valenza Mele, Napoli 15-17 maggio 1995, Roma 1998, pp. 89-96.
    4) K. RUTTER, Dating the Period of the “Signing Artists”of Sicilian Coinage, in Koine, Studies in Honor of R. Ross Holloway, Oxford and Oakville 2009, pp. 125-130.
    5) R. VITALE, Riconiazioni di numerario Greco: qualche caso a Neapolis, in AIIN 66 (2020), pp. 9-36 [facoltativo per i frequentanti]6) R. Cantilena, La monetazione di un centro campano alleato di Roma. Riflessioni su Teanum, in Atti del XII Congresso Internazionale di Numismatica (Berlino 1997), Berlino 2000, pp. 252- 260;
    7)S. Pantuliano, La monetazione della colonia latina di Cales, in Atti XIII Congresso Internazionale di Numismatica I, Madrid 2003, Madrid 2005, pp.357-368;
    8) R. VITALE, La monetazione di Suessa: alcuni dati ed interpretazioni, in Orizzonti IX, 2010, pp. 51 ss.
    9) R. VITALE, Su rinvenimenti recenti di moneta romano-campana, in AIIN 48, 2001 (Dicembre 2003), pp. 97 – 118;
    10) R.VITALE, I rinvenimenti di moneta romano-campana nell’Italia antica, in La monetazione romano-campana, Atti del X Convegno del Centro Internazionale di Studi Numismatici (Napoli 18-19 giugno 1993), Roma 1998, pp. 141-164;
    oppure, per i frequentanti, in alternativa agli articoli nn. 9 e 10:
    11) R.VITALE, La prima moneta romana in argento: l’apporto dei ripostigli negli studi recenti, in Dialoghi di Numismatica 2019,1, pp. 185-208.

    Course objectives

    1. Knowledge and understanding especially on ancient Campania (hystory and coinages)
    2. Applying knowledge and understanding
    3. Making judgments
    4. Communication
    5. Lifelong learning skills

    Prerequisites

    knowledge of ancient history and archaeology, properly of the chief themes on ancient Campania and Magna Grecia

    Teaching methods

    Lectures, lab sessions, inspections, seminars, conferences

    Evaluation methods

    Exam assessment is based on the overall level of student performance which takes into account knowledge of course content and clarity, accuracy and appropriacy of language use.

    Other information

    Further advice and suggestions about bibliography and the programme shall be delivered during the course.

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