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    Carmen SAGGIOMO

    Insegnamento di STORIA DELLA CULTURA DEI PAESI FRANCOFONI

    Corso di laurea in SCIENZE DEL TURISMO

    SSD: L-LIN/03

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il corso propone un approccio teorico e pratico al fine di sviluppare nello studente la capacità di leggere e comprendere testi che permettano di cogliere i diversi aspetti delle culture francofone. Pertanto, l’obiettivo da perseguire è l’acquisizione di nozioni di civiltà, di storia e di cultura in lingua francese, con particolare risalto alla Francofonia, alle istituzioni sorte in seno all’Organisation internationale de la francophonie (OIF), alle varie suddivisioni territoriali francesi e al francese quotidiano in situazioni interazionali specifiche. Il corso verte altresì sullo studio delle norme e delle direttive volte alla salvaguardia e alla promozione della lingua francese sia all’interno degli stessi Stati francofoni sia all’esterno verso altre entità e identità territoriali, dove il francese viene favorito come veicolo di cultura, di civiltà e di conoscenze varie. Sarà data importanza anche alle problematiche relative all’insegnamento del francese all’interno de “l’espace francophone”.

    Testi di riferimento

    Bibliografia e sitografia di riferimento:

    http://www.axl.cefan.ulaval.ca/francophonie/dom-tom.htm
    https://www.vie-publique.fr/fiches/collectivites-territoriales
    https://www.europarl.europa.eu/factsheets/fr/sheet/100/outermost-regions-ors-

    https://www.francophonie.org/
    https://www.cairn.info/revue-geoeconomie-2015-1-page-189.htm
    https://enseigner.tv5monde.com/articles-dossiers/dossiers/la-francophonie-dans-le-monde (voyages au cœur des Pays francophones)

    Sito ufficiale del turismo della République de Maurice: https://mymauritius.travel/fr

    K. Torabully, Cale d'étoiles-Coolitude, Sainte-Marie, Azalées Éditions, 1992.
    G. Baissac. « Étude sur le patois créole mauricien », in Romania, t. 10 n°40, 1881. pp. 610-617
    J. M. G. Le Clézio, La quarantaine, Paris, Gallimard, 1997.

    Informations générales sur la République de Maurice. URL: https://mjp.univ-perp.fr/constit/mu1968.htm

    Azouzi, A. (2008): Le français au Maghreb: statut ambivalent d’une langue. Synergies Europe n° 3, 37-50.
    Ben Achour, S. (2004): Les chantiers de l’égalité au Maghreb. Policy Paper, n° 13, Paris, Ifri, disponible sur www.ifri.org.
    Ltaief, W. (2008): Le droit de la famille au Maghreb. Une fragile adaptation aux réalités. Confluences Méditerranée, vol. 65, no. 2, 169-182.
    Monjid, M. (2013): L’Islam et la modernité dans le droit de la famille au Maghreb. Étude comparative : Maroc, Algérie, Tunisie. Paris (L’Harmattan).
    Mohsen-Finan Khadija (sous la direction de) (2008): L’image de la femme au Maghreb. Paris (Actes Sud).
    Sini, C., Laroussi, F. (2017): Langues et mutations sociopolitiques au Maghreb. Mont-Saint-Aignan (Presses universitaires de Rouen et du Havre).

    Les droits des femmes au Maghreb
    URL : https://shs.cairn.info/dossiers-2023-41-page-1?lang=fr

    Guide d’aide à la féminisation des noms de métiers, titres, grades et fonctions, 1999.
    Académie française, La féminisation des noms de métiers et de fonctions, 2019.
    Fédération Wallonie-Bruxelles, Guide de féminisation des noms de métier, fonction, grade ou titre, 2014.
    Sergia Adamo, Giulia Zanfabro, Elisabetta Tigani Sava, Non esiste solo il maschile, EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2019.
    Marie-Anne Paveau, « La féminisation des noms de métiers : résistances sociales et solutions linguistiques », Le français d’aujourd’hui, n. 136, 2002, https://www.cairn.info/revue-le-francais-aujourd-hui-2002-1-page-121.htm.
    Parlamento europeo, La neutralità di genere nel linguaggio usato al Parlamento europeo 2018 https://www.europarl.europa.eu/cmsdata/187102/GNL_Guidelines_IT-original.pdf
    Bernard Cerquiglini, La ministre est enceinte ou la grande querelle de la féminisation des noms, Paris, Seuil, 2018


    - GIRALT Joseph, « Les bijoux, représentants de la culture amazighe, Les bijoux sont des éléments fondamentaux de la culture berbère qui permettent de mieux connaître les caractéristiques culturelles et sociales des amazighs. », _AFKAR/IDEES, AUTOMNE_ 2005, pp. 109-111, https://www.iemed.org/wp-content/uploads/2005/09/42Giraltfr.pdf
    - CASU Fabrizio, «Il gioiello nella storia, nella moda e nell’art », Roma, Europa Edizioni, 2018
    - CERULLO Maria, « Représentations du bijou maghrébin entre la tradition et la modernité au-delà de l’esthétique », in Montrer son âme dans le vêtement, Miscellanea in onore della Prof.ssa Liana Nissim (a cura di Marco Modenesi), Università degli Studi di Milano, 2014, pp. 123-132, https://www.ledizioni.it/stag/wp-content/uploads/2017/05/Grace-web_tomo3_OK.pdf
    - EUDEL Paul, « Dictionnaire des bijoux de l’Afrique du Nord, Maroc, Algérie, Tunisie, Tripolitaine », Leroux Ernest Editeur, Paris, 1906 
https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5738601g.texteImage
    - ZOLLO Silvia Domenica, « Traitement et assimilation de
    l’emprunt dans le lexique de la bijouterie de l’Afrique du
    Nord », _Un coup de dés 4, Quaderni di cultura francese,
    francofona e magrebina del Dipartimento di Scienze Politiche
    « Jean Monnet »_, Seconda Università degli Studi di Napoli,
    Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2016, pp. 285-295

    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente dovrà dimostrare una conoscenza sufficiente degli argomenti previsti; dovrà dimostrare la capacità di comprendere i temi studiati, elaborare testi e sostenere una conversazione a partire dal programma indicato.
    Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applied knowledge and understanding). Lo studente acquisisce una competenza nel lessico della lingua francese di specialità, a partire dall’apprendimento della cultura francese e francofona. Lo studente dovrà, al contempo, dimostrare di saper produrre testi scritti e orali di media complessità sui suddetti argomenti.

    Capacità di trarre conclusioni (making judgements). Lo studente dovrà dimostrare capacità interpretativa sugli argomenti trattati durante il corso.

    Abilità comunicative (communication skills). Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro le proprie conoscenze, di saper esprimere le proprie considerazioni nell’ambito del dibattito sui temi (working class) trattati nel corso delle lezioni frontali o nei seminari di approfondimento tematici organizzati durante l’anno accademico. Lo studente deve dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio.

    Capacità di apprendere (learning skills). Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato la capacità di leggere la realtà politico-culturale legata alla francosfera. Ciò gli consentirà di proseguire nello studio in modo autonomo e consapevole, anche mediante un aggiornamento costante delle proprie competenze.

    Prerequisiti

    Nessuno

    Metodologie didattiche

    L’attività didattica si svolge mediante lezioni frontali. Sono previsti incontri seminariali e laboratoriali. La frequenza costante e partecipativa delle lezioni, pur non obbligatoria, è consigliata.

    Metodi di valutazione

    Il Corso prevede un’unica valutazione finale mediante colloquio orale con punteggio in trentesimi. Per il superamento con sufficienza (18/30) dell’esame è richiesto il soddisfacimento dei requisiti di cui alla sezione “Obiettivi formativi”, ossia l’aver acquisito conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
    La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti previsti come da programma ed è finalizzata ad accertare il livello di conoscenze raggiunto dallo studente.
    Specificatamente, il giudizio finale viene formulato in base ai seguenti criteri di valutazione:
    • Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    • Da 18 a 21: Livello sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    • Da 22 a 24: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
    • Da 25 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    • Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio”, e “abilità comunicative”;
    • Da 30 a 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio”, “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.

    Altre informazioni

    I non frequentanti sono invitati a contattare il titolare dell’insegnamento per ulteriori chiarimenti circa il programma d’esame. Nel corso delle lezioni frontali e seminariali il docente potrà avvalersi di slides e di altro materiale multimediale e/o audiovisivo a supporto della didattica.
    È previsto un tutorato didattico.

    Programma del corso

    Il corso si rivolge a quanti vogliono acquisire una competenza linguistica, teorica e culturale relativa alle civiltà francofone. Sarà data particolare importanza al concetto di Francofonia, alle sfide di tutela e di promozione della lingua francese, ai paesi inclusi nel cosiddetto “espace francophone”, nonché alla storia della lingua francese in un duplice approccio: culturale e istituzionale. Saranno estrapolate dai testi di riferimento alcune letture riguardanti le politiche linguistiche francofone e le prospettive contemporanee delle francofonie europee.
    In particolare quest'anno saranno oggetto di studio e di approfondimento i seguenti temi:

    - Gli OUTRE-MER: DROM, COM, TAAF. Risorse e vincoli (Prof.ssa Carmen Saggiomo) (0,5 CFU)
    - Geopolitica e globalizzazione: la Francofonia (Prof.ssa Carmen Saggiomo) (0,5 CFU)
    - “L’île Maurice”: storia coloniale mauriziana (Prof. Sergio Piscopo) (0,5 CFU)
    - Aspetti lessicali e discorsivi della rappresentazione delle donne nei codici francofoni sul diritto di famiglia di Algeria, Tunisia e Marocco (Prof. Michele Bevilacqua) (0,5 CFU)
    - La femminilizzazione dei nomi delle professioni, funzioni e titoli nei paesi francofoni (Prof. Maria Grazia Massimo) (0,5 CFU)
    - I gioielli berberi dell’area francofona: un excursus linguistico e culturale (Prof. Maria Grazia Massimo) (0,5 CFU)

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course proposes a theoretical and practical approach in order to develop the student's ability to read and understand texts that allow them to grasp the different aspects of French-speaking cultures. Therefore, the objective to be pursued is the acquisition of notions of civilization, history and culture in the French language, with particular emphasis on the Francophonie, the institutions created within the Organisation internationale de la francophonie (OIF), the various French territorial subdivisions and daily French in specific interactional situations. The course also focuses on the study of the rules and directives aimed at safeguarding and promoting the French language both within the French-speaking states themselves and externally to other territorial entities and identities, where French is promoted as a vehicle of culture, civilization and various knowledge. Importance will also be given to issues relating to the teaching of French within "l'espace francophone".

    Textbook and course materials

    Reference bibliography and website:

    http://www.axl.cefan.ulaval.ca/francophonie/dom-tom.htm
    https://www.vie-publique.fr/fiches/collectivites-territoriales
    https://www.europarl.europa.eu/factsheets/fr/sheet/100/outermost-regions-ors-

    https://www.francophonie.org/
    https://www.cairn.info/revue-geoeconomie-2015-1-page-189.htm
    https://enseigner.tv5monde.com/articles-dossiers/dossiers/la-francophonie-dans-le-monde (voyages au cœur des Pays francophones)

    Sito ufficiale del turismo della République de Maurice: https://mymauritius.travel/fr

    K. Torabully, Cale d'étoiles-Coolitude, Sainte-Marie, Azalées Éditions, 1992.
    G. Baissac. « Étude sur le patois créole mauricien », in Romania, t. 10 n°40, 1881. pp. 610-617
    J. M. G. Le Clézio, La quarantaine, Paris, Gallimard, 1997.

    Informations générales sur la République de Maurice. URL: https://mjp.univ-perp.fr/constit/mu1968.htm

    Azouzi, A. (2008): Le français au Maghreb: statut ambivalent d’une langue. Synergies Europe n° 3, 37-50.
    Ben Achour, S. (2004): Les chantiers de l’égalité au Maghreb. Policy Paper, n° 13, Paris, Ifri, disponible sur www.ifri.org.
    Ltaief, W. (2008): Le droit de la famille au Maghreb. Une fragile adaptation aux réalités. Confluences Méditerranée, vol. 65, no. 2, 169-182.
    Monjid, M. (2013): L’Islam et la modernité dans le droit de la famille au Maghreb. Étude comparative : Maroc, Algérie, Tunisie. Paris (L’Harmattan).
    Mohsen-Finan Khadija (sous la direction de) (2008): L’image de la femme au Maghreb. Paris (Actes Sud).
    Sini, C., Laroussi, F. (2017): Langues et mutations sociopolitiques au Maghreb. Mont-Saint-Aignan (Presses universitaires de Rouen et du Havre).

    Les droits des femmes au Maghreb
    URL : https://shs.cairn.info/dossiers-2023-41-page-1?lang=fr

    Guide d’aide à la féminisation des noms de métiers, titres, grades et fonctions, 1999.
    Académie française, La féminisation des noms de métiers et de fonctions, 2019.
    Fédération Wallonie-Bruxelles, Guide de féminisation des noms de métier, fonction, grade ou titre, 2014.
    Sergia Adamo, Giulia Zanfabro, Elisabetta Tigani Sava, Non esiste solo il maschile, EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2019.
    Marie-Anne Paveau, « La féminisation des noms de métiers : résistances sociales et solutions linguistiques », Le français d’aujourd’hui, n. 136, 2002, https://www.cairn.info/revue-le-francais-aujourd-hui-2002-1-page-121.htm.
    Parlamento europeo, La neutralità di genere nel linguaggio usato al Parlamento europeo 2018 https://www.europarl.europa.eu/cmsdata/187102/GNL_Guidelines_IT-original.pdf
    Bernard Cerquiglini, La ministre est enceinte ou la grande querelle de la féminisation des noms, Paris, Seuil, 2018


    - GIRALT Joseph, « Les bijoux, représentants de la culture amazighe, Les bijoux sont des éléments fondamentaux de la culture berbère qui permettent de mieux connaître les caractéristiques culturelles et sociales des amazighs. », _AFKAR/IDEES, AUTOMNE_ 2005, pp. 109-111, https://www.iemed.org/wp-content/uploads/2005/09/42Giraltfr.pdf
    - CASU Fabrizio, «Il gioiello nella storia, nella moda e nell’art », Roma, Europa Edizioni, 2018
    - CERULLO Maria, « Représentations du bijou maghrébin entre la tradition et la modernité au-delà de l’esthétique », in Montrer son âme dans le vêtement, Miscellanea in onore della Prof.ssa Liana Nissim (a cura di Marco Modenesi), Università degli Studi di Milano, 2014, pp. 123-132, https://www.ledizioni.it/stag/wp-content/uploads/2017/05/Grace-web_tomo3_OK.pdf
    - EUDEL Paul, « Dictionnaire des bijoux de l’Afrique du Nord, Maroc, Algérie, Tunisie, Tripolitaine », Leroux Ernest Editeur, Paris, 1906 
https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5738601g.texteImage
    - ZOLLO Silvia Domenica, « Traitement et assimilation de
    l’emprunt dans le lexique de la bijouterie de l’Afrique du
    Nord », _Un coup de dés 4, Quaderni di cultura francese,
    francofona e magrebina del Dipartimento di Scienze Politiche
    « Jean Monnet »_, Seconda Università degli Studi di Napoli,
    Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2016, pp. 285-295

    Course objectives

    Knowledge and understanding. The student will have to demonstrate a sufficient knowledge of the expected subjects; must demonstrate the ability to understand the topics studied, to process texts and to hold a conversation starting from the program indicated.
    Applied knowledge and understanding. The student acquires a competence in the vocabulary of the French specialty language, starting from the learning of the French and French-speaking culture. At the same time, the student must demonstrate the ability to produce written and oral texts of average complexity on the aforementioned subjects.


    Ability in making judgments). The student must demonstrate interpretative skills on the topics covered during the course.

    Communication skills. The student must demonstrate that he / she is able to clearly communicate his / her knowledge, to be able to express his / her own considerations in the context of the debate on the topics (working class) covered during the lectures or in thematic seminars organized during the academic year. The student must demonstrate the ability to present the knowledge acquired with argumentative consistency, logical-systematic rigor and language properties.
    Learning skills. The student will have to demonstrate that he/she has developed the ability to read the political-cultural reality related to the francosphere. This will enable him/her to continue studying independently and consciously, including by constantly updating his/her skills.

    Prerequisites

    None

    Teaching methods

    The didactic activity takes place through frontal lessons. Seminar and workshop meetings are scheduled. The constant and participatory attendance of the lessons, although not compulsory, is recommended.

    Evaluation methods

    The Course provides a single final evaluation through an oral interview with a score out of thirty. To pass the exam with enough (18/30), the fulfillment of the requirements of the "Training objectives" section is required, having acquired knowledge and understanding.
    The oral exam consists in an interview on the topics planned as program and is aimed at ascertaining the level of knowledge reached by the student.
    Specifically, the final judgment is formulated based on the following evaluation criteria:
    • Failure to pass the exam: the candidate does not reach any educational goal;
    • 18 to 21: sufficient level. The candidate achieves, in particular, the results foreseen in the point "knowledge and understanding";
    • 22 to 24: Level fully sufficient. The candidate achieves, in particular, the learning outcomes envisaged under the points "knowledge and understanding" and "applied understanding and abilities";
    • 25 to 26: Good level. The candidate achieves the learning outcomes foreseen in the points "knowledge and understanding", "applied understanding and abilities" and "autonomy of judgment";
    • From 27 to 29: Very good level. The candidate achieves the learning outcomes foreseen in the points "knowledge and understanding", "applied understanding and abilities", "autonomy of judgment", and "communication skills";
    • 30 to 30 and praise: Excellent level. The candidate fully achieves the learning outcomes foreseen in the points "knowledge and understanding", "applied understanding and abilities", "autonomy of judgment", "communication skills" and "ability to learn".

    Other information

    Non-attending students are invited to contact the holder of the course for further clarifications about the exam program. During the lectures and seminars, the teacher can use slides and other multimedia and / or audiovisual material to support teaching.
    Educational tutoring is provided.

    Course Syllabus

    The course is aimed at those who want to acquire a linguistic, theoretical, and cultural competence related to French-speaking civilizations. Importance will be given to the concept of Francophonie, the challenges of protecting and promoting the French language, the countries included in the so-called “espace francophone” as well as the history of French language in a dual approach: cultural and institutional. Several readings on Francophone language policies and the contemporary perspectives of European Francophonie will be extrapolated from the reference texts.

    In particular, this year the following topics will be the subject of study and analysis:

    - Gli OUTRE-MER: DROM, COM, TAAF. Risorse e vincoli (Prof.ssa Carmen Saggiomo) (0,5 CFU)
    - Geopolitica e globalizzazione: la Francofonia (Prof.ssa Carmen Saggiomo) (0,5 CFU)
    - “L’île Maurice”: storia coloniale mauriziana (Prof. Sergio Piscopo) (0,5 CFU)
    - Aspetti lessicali e discorsivi della rappresentazione delle donne nei codici francofoni sul diritto di famiglia di Algeria, Tunisia e Marocco (Prof. Michele Bevilacqua) (0,5 CFU)
    - La femminilizzazione dei nomi delle professioni, funzioni e titoli nei paesi francofoni (Prof. Maria Grazia Massimo) (0,5 CFU)
    - I gioielli berberi dell’area francofona: un excursus linguistico e culturale (Prof. Maria Grazia Massimo) (0,5 CFU)

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