italiano

Il Corso si occupa dello studio dell’Italia repubblicana, dalle sue radici nella Resistenza fino ai giorni nostri. Si partirà dalla riflessione post-unitaria e la crisi dello Stato liberale, l’avvento del fascismo e le sue interpretazioni. Si proseguirà con il quinquennio 1943-1948, attraverso Resistenza, Costituente e collocazione internazionale del paese e sue peculiarità nel blocco occidentale.
Quindi si analizzerà l’epoca del boom economico e le grandi trasformazioni socio-culturali connesse, fino all’espansione dei diritti civili, in particolare delle donne, negli anni Settanta. Passando dai cosiddetti anni di piombo si analizzerà la crisi della “prima repubblica”, l’avvento di un nuovo sistema di partiti e permanenze e discontinuità nella società italiana nel primo quarto del XXI secolo.

Uno a scelta tra G. Crainz, Storia della Repubblica Donzelli, Roma, 2017 » Pagine/Capitoli: pp.386
o
U. Gentiloni, Storia dell'Italia contemporanea, 1943-2023, Il Mulino, Bologna, 2024, pp. 450.

Il corso ha l'obiettivo di fornire strumenti di analisi atti alla comprensione delle principali questioni della Storia dell’Italia contemporanea, le permanenze dell’Italia liberale e del fascismo, la centralità della Resistenza, la costruzione del regime democratico e della società di massa nel contesto europeo e globale.

Il risultato atteso è che lo studente sia in grado di sostenere una discussione critica sul divenire storico italiano tra XX e XXI secolo. Facendo perno sulla Costituzione repubblicana, ci si aspetta di essere in grado di collocare in prospettiva storica l'ampliarsi o il restringersi dei diritti civili, sociali, e politici.

Ci si aspetta che lo studente abbia conoscenze pregresse sulle grandi questioni della Storia Contemporanea e si sappia orientare nello spazio geografico dell'Italia e dell'Europa.

Il metodo didattico si basa su lezioni frontali nelle quali tutti gli studenti saranno chiamati a dialogare attivamente con il docente. Potranno essere invitati studiosi specialisti dei temi affrontati. Vi sarà inoltre la visione di materiali audiovisuali e la lettura di documenti.

L'esame ha come obiettivo verificare conoscenze acquisite e capacità di orientamento all'interno dei grandi temi della storia contemporanea d'Italia. L'esaminando può attendersi di essere escusso su tutte le parti del programma come indicato negli obiettivi formativi e inoltre sui testi scelti.

Lo studente può scegliere uno dei due manuali a sua scelta. La frequenza è consigliata.

Il Corso si occupa dello studio dell’Italia repubblicana, dalle sue radici nella Resistenza fino ai giorni nostri. Si partirà dalla riflessione post-unitaria e la crisi dello Stato liberale, l’avvento del fascismo e le sue interpretazioni. Si proseguirà con il quinquennio 1943-1948, attraverso Resistenza, Costituente e collocazione internazionale del paese e sue peculiarità nel blocco occidentale.
Quindi si analizzerà l’epoca del boom economico e le grandi trasformazioni socio-culturali connesse, fino all’espansione dei diritti civili, in particolare delle donne, negli anni Settanta. Passando dai cosiddetti anni di piombo si analizzerà la crisi della “prima repubblica”, l’avvento di un nuovo sistema di partiti e permanenze e discontinuità nella società italiana nel primo quarto del XXI secolo.

inglese

Course deals with the study of republican Italy, from its rooThets in the Resistance to the present day. It will begin with post-unification thinking and the crisis of the liberal state, the advent of fascism and its interpretations. It will continue with the five-year period 1943-1948, through the Resistance, the Constituent Assembly and the country's international position and its peculiarities in the Western bloc.
Then the era of the economic boom and the major socio-cultural transformations associated with it will be analyzed, up to the expansion of civil rights, particularly for women, in the 1970s. Moving on from the so-called lead years, the crisis of the "first republic," the advent of a new party system and permanencies and discontinuities in Italian society in the first quarter of the 21st century will be analyzed.

Uno a scelta tra G. Crainz, Storia della Repubblica Donzelli, Roma, 2017 » Pagine/Capitoli: pp.386
o
U. Gentiloni, Storia dell'Italia contemporanea, 1943-2023, Il Mulino, Bologna, 2024, pp. 450.

The course aims to provide tools of analysis suitable for understanding the main issues of Contemporary Italian History, the permanences of liberal Italy and fascism, the centrality of the Resistance, the construction of the democratic regime and mass society in the European and global context.

The expected outcome is for the student to be able to sustain a critical discussion of the Italian historical becoming between the 20th and 21st centuries. Pivoting on the Republican Constitution, they are expected to be able to place in historical perspective the widening or narrowing of civil, social, and political rights.

The student is expected to have prior knowledge of the major issues in Contemporary History and be able to orient himself or herself in the geographical space of Italy and Europe.

The teaching method is based on face-to-face lectures in which all students will be called upon to actively engage in dialogue with the lecturer. Specialist scholars of the topics covered may be invited. There will also be viewing of audiovisual materials and reading of documents.

The examination aims to test acquired knowledge and orientation skills within the major themes of contemporary Italian history. The examinee can expect to be excused on all parts of the syllabus as outlined in the learning objectives and additionally on the chosen texts.

The student may choose one of the two textbooks of his or her choice. Attendance is recommended.

Course deals with the study of republican Italy, from its rooThets in the Resistance to the present day. It will begin with post-unification thinking and the crisis of the liberal state, the advent of fascism and its interpretations. It will continue with the five-year period 1943-1948, through the Resistance, the Constituent Assembly and the country's international position and its peculiarities in the Western bloc.
Then the era of the economic boom and the major socio-cultural transformations associated with it will be analyzed, up to the expansion of civil rights, particularly for women, in the 1970s. Moving on from the so-called lead years, the crisis of the "first republic," the advent of a new party system and permanencies and discontinuities in Italian society in the first quarter of the 21st century will be analyzed.