mail unicampaniaunicampania webcerca

    Michele RINALDI

    Insegnamento di FILOLOGIA ROMANZA

    Corso di laurea in LETTERE

    SSD: L-FIL-LET/09

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Titolo del corso: Tradizioni folcloriche e letterature nel medioevo.

    Attraverso la lettura diretta di una serie di testi composti fra il XII e il XIV secolo, il corso si propone di illustrare i rapporti tra la cultura alta e le tradizioni folcloriche, nonché lʼemergere di queste ultime nelle letterature medievali del secolo XII.

    Testi di riferimento

    Parte prima.
    A. VARVARO, Apparizioni fantastiche. Tradizioni folcloriche e letteratura nel medioevo, Bologna, Il Mulino, 1994.
    A. VARVARO, Il fantastico nella letteratura medievale, Bologna, Il Mulino, 2016.
    Parte seconda.
    W. MAP, De nugis curialium (Svaghi di corte), a cura di F. Latella, Parma, Pratiche, 1990.
    Il Tristano riccardiano, edito e illustrato da E.G. Parodi, Bologna, Romagnoli,1896.
    Cronaca di Partenope in S. KELLY ed., The Cronaca di Partenope: An Introduction to and Critical Edition of the First Vernacular History of Naples (C. 1350), Leiden, Brill, 2011.
    Parte terza (riservata agli studenti non frequentanti).
    A. VARVARO, Letterature romanze del medioevo, Bologna, Il Mulino, 1985.

    Obiettivi formativi

    Descrittori:
    1. conoscenza e comprensione;
    2. capacità di applicare conoscenza e comprensione;
    3. autonomia di giudizio;
    4. abilità comunicative;
    5. capacità di apprendimento.
    Alla fine del corso gli studenti:
    1. conosceranno i racconti tradizionali proposti in lettura;
    2. saranno in grado di individuare le differenze fra i tipi e le varie repliche;
    3. saranno in grado di leggere, tradurre e parafrasare i testi medievali proposti in lettura;
    4-5. sapranno, e saranno in grado di spiegare, per quali ragioni le tradizioni folcloriche ricevano una legittimazione letteraria solo a partire dal secolo XII.

    Prerequisiti

    Conoscenza di base del latino.

    Conoscenza di base della letteratura italiana delle Origini.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali, con illustrazione dei testi e dei saggi di approfondimento.
    Esercitazioni di lettura, di traduzione e di analisi dei testi.

    Metodi di valutazione

    1. Prova orale alla fine del corso.

    2. Criteri di valutazione dettagliati:
    Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo:
    - Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”
    - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti
    - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti.

    Programma del corso

    Programma del corso di Filologia romanza
    6 C.f.u., a.a. 2019-2020
    Prof. M. Rinaldi

    Titolo del corso: Tradizioni folcloriche e letterature nel medioevo.

    Attraverso la lettura diretta di una serie di testi composti fra il XII e il XIV secolo, il corso si propone di illustrare i rapporti tra la cultura alta e le tradizioni folcloriche, nonché lʼemergere di queste ultime nelle letterature medievali del secolo XII.

    Parte prima.
    A. VARVARO, Apparizioni fantastiche. Tradizioni folcloriche e letteratura nel medioevo, Bologna, Il Mulino, 1994.
    A. VARVARO, Il fantastico nella letteratura medievale, Bologna, Il Mulino, 2016.

    Parte seconda.
    W. MAP, De nugis curialium (Svaghi di corte), a cura di F. Latella, Parma, Pratiche, 1990.
    Il Tristano riccardiano, edito e illustrato da E.G. Parodi, Bologna, Romagnoli,1896.
    Cronaca di Partenope in S. KELLY ed., The Cronaca di Partenope: An Introduction to and Critical Edition of the First Vernacular History of Naples (C. 1350), Leiden, Brill, 2011.

    Parte terza (riservata agli studenti non frequentanti).
    A. VARVARO, Letterature romanze del medioevo, Bologna, Il Mulino, 1985.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    Folk tales and Literatures in the Middle Ages.

    Through direct exam of various texts composed between 12th and 14th centuries, the course aims at illustrating the relationships between high culture and folk tradition, as well as the emergence of the latter in medieval Literatures of 12th century.

    Textbook and course materials

    Bibliographical references.
    I. Studies.
    A. VARVARO, Apparizioni fantastiche. Tradizioni folcloriche e letteratura nel medioevo, Bologna, Il Mulino, 1994.
    A. VARVARO, Il fantastico nella letteratura medievale, Bologna, Il Mulino, 2016.

    II. Texts.
    W. MAP, De nugis curialium (Svaghi di corte), a cura di F. Latella, Parma, Pratiche, 1990.
    Il Tristano riccardiano, edito e illustrato da E.G. Parodi, Bologna, Romagnoli,1896.
    Cronaca di Partenope in S. KELLY ed., The Cronaca di Partenope: An Introduction to and Critical Edition of the First Vernacular History of Naples (C. 1350), Leiden, Brill, 2011.

    III (for non-attending students).
    A. VARVARO, Letterature romanze del medioevo, Bologna, Il Mulino, 1985.

    Course objectives

    Indicators:
    1. knowledge and understanding;
    2. ability to apply knowledge and understanding;
    3. autonomy of judgment;
    4. communication skills;
    5. learning skills.
    At the end of the course :
    1. students are expected to know the history of the folk tales analyzed in class;
    2. students will be able to identify the differences in the various forms of the same folk tale;
    3. students will be able to read and translate the medieval texts analyzed in class;
    4-5. Students will know, and will be able to explain, the reason why the folk tales receive a cultural legitimacy only in XIIth century.

    Prerequisites

    Entry competences required for the course:
    a. Basic knowledge of Italian Literature of Middle ages.

    b. Basic knowledge of Latin.

    Teaching methods

    Teaching methods:
    weekly class, seminars and
    exercises (reading exercises and translation exercises).

    Evaluation methods

    1. Course Exam description.
    Student evaluation is based on the application of oral assessment processes which reflect the level of course content attainment and the fulfilment of course requirements.

    2. Assessment Criteria
    The level of overall student achievement and performance is assigned according to a numerical scale and considers the following criteria:
    Below 18/30 mark: Fail. The student has not successfully achieved any of the course objectives;
    - From 18 to 20: Fair achievement level. The student has only partially reached course objectives; the learning outcomes are narrowly aligned with the category of "knowledge and understanding";
    - From 21 to 23: Sufficient achievement level. The student has acceptably reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding" and "application of knowledge and understanding";
    - 24 to 26: Good achievement level. The student has effectively reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding" and "autonomy of judgement";
    - From 27 to 29: Very good achievement level. The student has successively reached course objectives; the learning outcomes are fully aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", "autonomy of judgement" and "communication skills" ;
    - 30: Excellent achievement level. The student’s excellent performance has resulted in the full achievement of course objectives; the learning outcomes are aligned with all the categories;
    - 30 cum laude: Outstanding achievement level. The student excels in the discipline, thus fully reaching all course objectives and mastering expected learning outcomes within all categories.

    Course Syllabus

    Romance Philology
    a.a. 2019-2020, 6 C.f.u.
    Prof. M. Rinaldi

    Folk tales and Literatures in the Middle Ages.

    Through the direct exam of various texts composed between 12th and 14th centuries, the course aims at illustrating the relationships between high culture and folk tradition, as well as the emergence of the latter in medieval Literatures of 12th century.

    Bibliographical references.
    I. Studies.
    A. VARVARO, Apparizioni fantastiche. Tradizioni folcloriche e letteratura nel medioevo, Bologna, Il Mulino, 1994.
    A. VARVARO, Il fantastico nella letteratura medievale, Bologna, Il Mulino, 2016.

    II. Texts.
    W. MAP, De nugis curialium (Svaghi di corte), a cura di F. Latella, Parma, Pratiche, 1990.
    Il Tristano riccardiano, edito e illustrato da E.G. Parodi, Bologna, Romagnoli,1896.
    Cronaca di Partenope in S. KELLY ed., The Cronaca di Partenope: An Introduction to and Critical Edition of the First Vernacular History of Naples (C. 1350), Leiden, Brill, 2011.

    III (for non-attending students).
    A. VARVARO, Letterature romanze del medioevo, Bologna, Il Mulino, 1985.

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotype