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    Luigi FERRARO

    Insegnamento di GIUSTIZIA COSTITUZIONALE COMPARATA

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA

    SSD: IUS/21

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    italiano

    Contenuti

    I modelli e la modellistica tradizionali. Il controllo politico. Il Capo dello Stato quale garante o custode della Costituzione? Il controllo giurisdizionale di legittimità delle leggi. La genesi del judicial review of legislation negli U.S.A. Il sindacato diffuso nei Paesi dell’America Latina. La Verfassungsgerichtsbarkeit di Kelsen. La circolazione dei modelli tra controllo diffuso (Paesi di common law e civil law) e controllo accentrato di costituzionalità. L’Italia e la giustizia costituzionale. Il controllo (prevalentemente) concreto in Germania. Il controllo incidentale in Spagna. La giustizia costituzionale e la tutela dei diritti. La giustizia costituzionale e il riparto di competenze. La titolarità del controllo e la struttura dei Tribunali costituzionali. L’accesso alle Corti. Il parametro nel giudizio di costituzionalità. La tipologia e gli effetti delle decisioni. L’interpretazione costituzionale. Le opinioni dissenzienti. Il ruolo politico del giudice delle leggi. Il giudizio sulla costituzionalità dei partiti politici.

    Testi di riferimento

    TESTI CONSIGLIATI
    Un Manuale a scelta dello studente tra i seguenti:
    1) L. PEGORARO, Giustizia costituzionale comparata (Dai modelli ai sistemi), Torino, 2015.
    2) M. CAIELLI, E. PALICI DI SUNI, La giustizia costituzionale nelle democrazie contemporanee, Milanofiori Assago, 2017.

    Per un TOTALE di n. circa 200 PAGINE

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento mira ad individuare la genesi della giustizia costituzionale quale fattore di ulteriore garanzia della rigidità di una Carta fondamentale e a verificare criticamente la ‘contaminazione’ tra i diversi sistemi di giustizia costituzionale in ragione della circolazione dei modelli. Pertanto, al termine del percorso di insegnamento lo studente dovrà conoscere la modellistica della Giustizia costituzionale comparata, al fine di comprendere l’essenza del ruolo dei Tribunali costituzionali all’interno di uno Stato costituzionale.

    Conoscenza e capacità di comprensione
    Lo studente potrà acquisire un’elevata conoscenza giuridica delle norme sulla coesistenza e la cooperazione in materia di Giustizia Costituzionale tra Stati e dell’azione esterna dell’UE, dimostrando conoscenza e capacità di comprensione.
    Conoscenza e capacità di comprensione applicate
    Lo studente dovrà conoscere e applicare gli istituti giuridici rilevanti, individuando come risolvere problemi giuridici complessi della prassi internazionale e comparata.
    Autonomia di giudizio
    Lo studente dovrà dimostrare di saper gestire la complessità delle materie oggetto del corso, di integrare i dati acquisiti, anche attraverso un accesso autonomo alle fonti normative, alla giurisprudenza e in genere alla prassi degli Stati e dell’UE. Lo studente dovrà sviluppare capacità critiche e analisi personali e esprimere giudizi autonomi.
    Abilità comunicative
    Lo studente dovrà utilizzare in modo appropriato il linguaggio giuridico specialistico, anche in lingua straniera, del diritto internazionale e del diritto dell’UE, e argomentare in modo chiaro, tecnico e convincente.
    Capacità di apprendere
    Lo studente dovrà dimostrare la sua capacità di apprendere in modo autonomo e di spaziare tra categorie e regole giuridiche con padronanza oltre che con metodologie logiche e di apprendimento proprie.

    Prerequisiti

    Diritto Pubblico e Costituzionale (o Istituzioni di diritto pubblico); Diritto Pubblico Comparato

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali per 36 ore, cui si aggiungeranno lavori in gruppo di studio

    Metodi di valutazione

    Il metodo di valutazione dello studente consisterà in un colloquio orale, attraverso cui si verificherà il suo livello di approfondimento, la capacità di sintesi, quando richiesta, l’uso corretto del lessico specialistico, oltre alla capacità di saper collegare le diverse parti del programma studiato.
    La valutazione in trentesimi terrà conto dell’approfondimento realizzato della materia (di tipo dottrinale, legislativo e giurisprudenziale), della capacità critica del candidato, della abilità a realizzare gli indispensabili collegamenti tra le diverse parti del programma, il tutto supportato da un coerente ragionamento che possa evidenziare una raggiunta maturità. I diversi livelli di preparazione giustificheranno una differente valutazione: eccellente (30 e lode), ottima (28/30), buona (25/27), discreta (21/24), sufficiente (18/20).

    Programma del corso

    I modelli e la modellistica tradizionali. Il controllo politico. Il Capo dello Stato quale garante o custode della Costituzione? Il controllo giurisdizionale di legittimità delle leggi. La genesi del judicial review of legislation negli U.S.A. Il sindacato diffuso nei Paesi dell’America Latina. La Verfassungsgerichtsbarkeit di Kelsen. La circolazione dei modelli tra controllo diffuso (Paesi di common law e civil law) e controllo accentrato di costituzionalità. L’Italia e la giustizia costituzionale. Il controllo (prevalentemente) concreto in Germania. Il controllo incidentale in Spagna. La giustizia costituzionale e la tutela dei diritti. La giustizia costituzionale e il riparto di competenze. La titolarità del controllo e la struttura dei Tribunali costituzionali. L’accesso alle Corti. Il parametro nel giudizio di costituzionalità. La tipologia e gli effetti delle decisioni. L’interpretazione costituzionale. Le opinioni dissenzienti. Il ruolo politico del giudice delle leggi. Il giudizio sulla costituzionalità dei partiti politici.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    Traditional models and modelling. Political control. The Head of State as guarantor or guardian of the Constitution? The judicial review of the legitimacy of laws. The genesis of the judicial review of legislation in the U.S.A. The widespread union in Latin American countries. Kelsen's Verfassungsgerichtsbarkeit. The circulation of models between diffuse control (common law and civil law countries) and centralised control of constitutionality. Italy and constitutional justice. The (predominantly) concrete control in Germany. Incidental control in Spain. Constitutional justice and the protection of rights. Constitutional justice and the division of competences. The ownership of control and the structure of the Constitutional Courts. Access to the Courts. The parameter in the judgement of constitutionality. The typology and effects of decisions. Constitutional interpretation. Dissenting opinions. The political role of the judge of laws. The judgement on the constitutionality of political parties.

    Textbook and course materials

    RECOMMENDED TEXTS
    A textbook of the student's choice from the following:
    1) L. PEGORARO, Giustizia costituzionale comparata (Dai modelli ai sistemi), ult. ed.
    2) M. CAIELLI, E. PALICI DI SUNI, La giustizia costituzionale nelle democrazie contemporanee, Milanofiori Assago, 2017.

    Course objectives

    The teaching aims to identify the genesis of constitutional justice as a further guarantee of the rigidity of a fundamental Charter and to critically verify the 'contamination' between different systems of constitutional justice due to the circulation of models. Therefore, at the end of the course, the student should be familiar with the modelling of comparative constitutional justice in order to understand the essence of the role of constitutional courts within a constitutional state.

    Knowledge and understanding
    The student will be able to acquire a high level of legal knowledge of the rules on coexistence and cooperation in the field of Constitutional Justice between States and of the external action of the EU, demonstrating knowledge and ability to understand.
    Applied knowledge and understanding
    The student is expected to know and apply the relevant legal institutions, identifying how to solve complex legal problems in international and comparative practice.
    Autonomy of judgement
    The student shall demonstrate that he/she is able to handle the complexity of the subjects covered by the course, to integrate the acquired data, also through autonomous access to regulatory sources, case law and in general to the practice of States and the EU. The student is expected to develop critical skills and personal analysis and to express autonomous judgements.
    Communication skills
    The student will have to use appropriately the specialised legal language, also in foreign languages, of international law and EU law, and to argue in a clear, technical and convincing way.
    Ability to learn
    The student is expected to demonstrate his/her ability to learn independently and to span legal categories and rules with mastery as well as his/her own logical and learning methodologies.

    Prerequisites

    Public and Constitutional Law (or Institutions of Public Law); Comparative Public Law

    Teaching methods

    Lectures for 36 hours, to which group work will be added

    Evaluation methods

    The student's assessment method will consist of an oral interview, through which his or her level of in-depth study, ability to synthesise when required, correct use of specialist vocabulary, as well as the ability to be able to connect the different parts of the programme studied will be verified.
    The evaluation in thirtieths will take into account the in-depth study of the subject (doctrinal, legislative and jurisprudential), the candidate's critical capacity, the ability to make the indispensable connections between the different parts of the syllabus, all supported by coherent reasoning that can highlight an achieved maturity. The different levels of preparation will justify different marks: excellent (30 cum laude), very good (28/30), good (25/27), fair (21/24), sufficient (18/20).

    Course Syllabus

    Traditional models and modelling. Political control. The Head of State as guarantor or guardian of the Constitution? The judicial review of the legitimacy of laws. The genesis of the judicial review of legislation in the U.S.A. The widespread union in Latin American countries. Kelsen's Verfassungsgerichtsbarkeit. The circulation of models between diffuse control (common law and civil law countries) and centralised control of constitutionality. Italy and constitutional justice. The (predominantly) concrete control in Germany. Incidental control in Spain. Constitutional justice and the protection of rights. Constitutional justice and the division of competences. The ownership of control and the structure of the Constitutional Courts. Access to the Courts. The parameter in the judgement of constitutionality. The typology and effects of decisions. Constitutional interpretation. Dissenting opinions. The political role of the judge of laws. The judgement on the constitutionality of political parties.

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