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    Nicola BUSINO

    Insegnamento di ARCHEOLOGIA MEDIEVALE - LABORATORIO

    Corso di laurea magistrale in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE

    SSD: L-ANT/08

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Aspetti della produzione fittile da mensa tra il basso medioevo ed età moderna.

    Testi di riferimento

    Manualistica sullo studio della ceramica postclassica; studi sulla diffusione di fittili da mensa in Italia meridionale e sugli aspetti del vasellame da mensa tra la fine del medioevo e l’inizio dell’età moderna.

    Obiettivi formativi

    1. conoscenze e capacità di comprensione delle principali produzioni ceramiche da mensa per il medioevo e l’età moderna (conoscenza e capacità di comprensione);
    2. capacità di applicare conoscenze, capacità di distinguere le principali classi ceramiche di età postclassica attraverso le analisi autoptiche (conoscenza e capacità di comprensione applicate);
    3. capacità di orientarsi nelle attività di studio e documentazione della ceramica proveniente dalle attività di scavo di contest postantichi (autonomia di giudizio);
    4. capacità di comunicare, in modo chiaro e privo di ambiguità, informazioni e conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti (abilità comunicative);
    5. capacità di lettura dei fenomeni culturali sottesi alle produzioni ceramiche nella loro vicenda diacronica (capacità di apprendere).

    Prerequisiti

    Introduzione all’archeologia medievale e alla pratica del rilievo in archeologia.

    Metodologie didattiche

    Modulo integrato di lezioni frontali, attività di laboratorio (disegno e schedatura dei materiali).

    Metodi di valutazione

    La valutazione dell'esame avverrà sulla base della coerenza delle risposte, tenendo conto della completezza delle conoscenze specifiche del candidato, e sulla base della correttezza linguistica. Verrà valutato altresì l’impegno che lo studente profonderà nelle attività pratiche concepite dal corso.
    Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo:
    - Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
    - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti;
    - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti.

    Altre informazioni

    Ulteriori materiali di studio verranno indicati direttamente agli studenti durante il corso.
    Dati gli argomenti trattati e le attività laboratoriali, è fortemente consigliata la frequentazione del corso oltre alla partecipazione ai sopralluoghi programmati. Il calendario dei sopralluoghi sarà fornito durante le lezioni e in considerazione delle esigenze didattiche complessive.

    Programma del corso

    a. Introduzione allo studio della ceramica post-classica
    Introduction to the study of post-classical ceramics
    Gelichi S. 1997, La ceramologia: una disciplina a sé stante?, in Gelichi S. 1997, Introduzione all’Archeologia medievale, Roma, pp. 51-70.
    Molinari A. 2000, s.v. ceramica, in Francovich R.-Manacorda D. (a cura di) 2000, Dizionario di archeologia, pp. 53-61.
    Molinari A. 2003, La ceramica medievale in Italia ed il suo possibile utilizzo per lo studio della storia economica, Archeologia medievale XXX, pp. 519-528.
    Fiorillo R. 2003, La ceramica dell’Italia meridionale: stato degli studi e proposte di sviluppo, in Peduto P. (a cura di) 2003, Materiali per l’archeologia medievale, Salerno, pp. 155-172.

    b. Vasellame da mensa tra medioevo ed età moderna
    Patitucci Uggeri S. 1997, La protomaiolica: un nuovo bilancio, in Patitucci Uggeri (a cura di) 1997, La protomaiolica. Bilancio e aggiornamenti, Firenze, pp. 9-61.
    Rotili M. 2002, Protomaiolica, in Rotili M. (a cura di) 2002, Sant’Angelo dei Lombardi. Ricerche nel castello (1987-96). I. Settore sud-est e ambiente 12, Napoli, pp. 182-199.
    Patitucci Uggeri S. 2005, Le prime ceramiche ingubbiate e graffite in Italia, Savona e Venezia, in De Minicis E., Giuntella A. M. (a cura di) 2005, Le ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna, Roma, pp. 9-34.
    Busino N. 2011, Aspetti innovativi e persistenze nella ceramica da mensa dal castello di Ariano Irpino tra basso medioevo ed età moderna, in Atti del XLIII convegno internazionale della ceramica (Savona, 28-29 maggio 2010), Savona, pp. 161-172.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The focus is the analysis of central aspects of the ceramic table productions between the late Middle Ages and the Modern Age.

    Textbook and course materials

    Handbook on the study of post-classical ceramics; scientific studies on the spread of table pottery in Southern Italy and aspects of tableware between the end of the Middle Ages and the beginning of the modern age.

    Course objectives

    1. knowledge and understanding of the leading ceramic tableware productions for the Middle Ages and the modern age (knowledge and understanding);
    2. ability to apply knowledge, ability to distinguish the main ceramic classes of post-classical age through autopsy analysis (used knowledge and understanding);
    3. ability to orient oneself in the activities of study and documentation of the ceramics coming from the excavation activities of postclassical contests (judgment autonomy);
    4. ability to communicate, in a clear and unambiguous way, information and knowledge to specialist and non-specialist interlocutors (communication skills);
    5. ability to read the cultural phenomena underlying ceramic productions in their diachronic story (ability to learn).

    Prerequisites

    Introduction to medieval archeology and the practice of relief in archeology.

    Teaching methods

    Integrated module of frontal lessons, laboratory activities (drawing and filing of materials).

    Evaluation methods

    The evaluation of the exam will be based on the consistency of the answers, taking into account the completeness of the candidate's specific knowledge, and based on linguistic correctness. The commitment that the student will devote to practical activities conceived by the course will also be evaluated.
    Student evaluation is based on the application of oral assessment processes which reflect the level of course content attainment and the fulfilment of course requirements. The level of overall student achievement and performance is assigned according to a numerical scale and considers the following criteria:
    Below 18/30 mark: Fail. The student has not successfully achieved any of the course objectives;
    - From 18 to 20: Fair achievement level. The student has only partially reached course objectives; the learning outcomes are narrowly aligned with the category of "knowledge and understanding";
    - From 21 to 23: Sufficient achievement level. The student has acceptably reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding" and "application of knowledge and understanding";
    - 24 to 26: Good achievement level. The student has effectively reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding" and "autonomy of judgment";
    - From 27 to 29: Very good achievement level. The student has successively reached course objectives; the learning outcomes are fully aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", "autonomy of judgment" and "communication skills" ;
    - 30: Excellent achievement level. The student’s excellent performance has resulted in the full achievement of course objectives; the learning outcomes are aligned with all the categories;
    - 30 cum laude: Outstanding achievement level. The student excels in the discipline, thus fully reaching all course objectives and mastering expected learning outcomes within all categories.

    Other information

    Further study materials will be indicated directly to the students during the course. Given the topics covered and the laboratory activities, it is strongly recommended to attend the class in addition to participation in the planned inspections. The calendar of the surveys will be provided during the lessons and in consideration of the overall educational needs.

    Course Syllabus

    a. Introduction to the study of post-classical ceramics
    Gelichi S. 1997, La ceramologia: una disciplina a sé stante?, in Gelichi S. 1997, Introduzione all’Archeologia medievale, Roma, pp. 51-70.
    Molinari A. 2000, s.v. ceramica, in Francovich R.-Manacorda D. (a cura di) 2000, Dizionario di archeologia, pp. 53-61.
    Molinari A. 2003, La ceramica medievale in Italia ed il suo possibile utilizzo per lo studio della storia economica, Archeologia medievale XXX, pp. 519-528.
    Fiorillo R. 2003, La ceramica dell’Italia meridionale: stato degli studi e proposte di sviluppo, in Peduto P. (a cura di) 2003, Materiali per l’archeologia medievale, Salerno, pp. 155-172.

    b. Tableware between the Middle Ages and the modern age
    Patitucci Uggeri S. 1997, La protomaiolica: un nuovo bilancio, in Patitucci Uggeri (a cura di) 1997, La protomaiolica. Bilancio e aggiornamenti, Firenze, pp. 9-61.
    Rotili M. 2002, Protomaiolica, in Rotili M. (a cura di) 2002, Sant’Angelo dei Lombardi. Ricerche nel castello (1987-96). I. Settore sud-est e ambiente 12, Napoli, pp. 182-199.
    Patitucci Uggeri S. 2005, Le prime ceramiche ingubbiate e graffite in Italia, Savona e Venezia, in De Minicis E., Giuntella A. M. (a cura di) 2005, Le ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna, Roma, pp. 9-34.
    Busino N. 2011, Aspetti innovativi e persistenze nella ceramica da mensa dal castello di Ariano Irpino tra basso medioevo ed età moderna, in Atti del XLIII convegno internazionale della ceramica (Savona, 28-29 maggio 2010), Savona, pp. 161-172.

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