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    Maria Gabriella PEZONE

    Insegnamento di ITINERARI DI ARCHITETTURE MEDIEVALI NEL TERRITORIO

    Corso di laurea in CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI

    SSD: ICAR/18

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 30,00

    Periodo di Erogazione: Annualità Singola

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Storia dell’architettura in Italia dall’antichità al Rinascimento.

    La chiave privilegiata per la comprensione dell'architettura sarà il rapporto tra arte e tecnica.
    Il corso è suddiviso in due moduli: Il primo, dopo rapidi cenni sull'architettura antica, è dedicato all'architettura dal tardo antico al Gotico
    Un’attenzione particolare sarà riservata all’architettura campana, approfondita attraverso sopralluoghi in siti rilevanti.

    NB: gli studenti del Curriculum "Turismo e territorio" dovranno fare riferimento al solo I MODULO di insegnamento

    Testi di riferimento

    MODULO I:
    Cenni sull’architettura antica:
    Pagine scelte dal capitolo2. I fondamenti classici di D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Zanichelli, Bologna 2011
    Architettura religiosa nel Medioevo:
    Architettura Tardoantica, Paleocristiana e bizantina
    -O. CIRILLO, Dalla dissoluzione del linguaggio classico alla ‘renovatio’ carolingia e ottoniana, vol. II della collana Architettura in Italia Storia, temi e caratteri a cura di A.Gambardella, ESI, Napoli 2000: pp. 20-28 (caratteri e temi dell’architettura tardo antica); pp. 61-82 (caratteri e temi dell’architettura paleocristiana);
    - R. KRAUTHEIMER, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986: Architettura costantiniana: pp. 7-22 (architettura della prima cristianità); pp. 44-46 (S. Giovanni in Laterano); pp. 48-57; (S. Pietro in Vaticano); pp. 66-68 (S. Costanza); Architettura post costantiniana: pp. 88-94 (a Milano); pp. 97-101 (a Roma); Architettura del V secolo: pp. 197-201 (a Roma); pp. 209-213 (a Ravenna); pp. 221-234 (Italia meridionale); Architettura bizantina: pp. 239-240 (S. Sofia); pp. 251-255 (SS. Sergio e Bacco); pp. 262-264 (S. Vitale a Ravenna).
    _Architettura romanica
    M.G. PEZONE, Dal sincretismo romanico al verticalismo gotico, ESI, Napoli 2000: pp. 3-162 escluse le pp. 51-58; 84-88;
    - Architettura Gotica
    M.G. PEZONE, Dal sincretismo romanico al verticalismo gotico, ESI, Napoli 2000, pp. 203-220 (Caratteri e temi);
    D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Zanichelli, Bologna 2011, pp. 180-185
    MODULO II: I protagonisti dell’architettura del Rinascimento:
    _ D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Zanichelli, Bologna 2011, pp. 199-234.
    Approfondimenti sui seguenti argomenti:
    _La pianta centrale (da R. WITTKOWER, Principi architettonici nell’età dell’Umanesimo, Torino 1963, pp. 9-15);
    -La trattatistica: Vitruvio e Alberti (da H. W. KRUFT, Le teorie architettoniche da Vitruvio al Settecento, capp. 1 e 3);
    - Leon Battista Alberti (selezione da Enciclopedia Universale dell’Arte, vol. I);
    - Bramante (selezione da A. BRUSCHI, Bramante, Laterza, Roma-Bari 1993; o in alternativa selezione da L. PATETTA, Bramante architetto e pittore, Caracol, Palermo 2009);
    - Michelangelo (selezione da J. ACKERMAN, L’architettura di Michelangelo, Einaudi, Torino 1988).
    -Raffaello (selezione da Raffaello architetto, Electa Milano 2002)

    Obiettivi formativi

    In riferimento ai descrittori di Dublino:
    1. conoscenza e comprensione
    Gli studenti conosceranno e comprenderanno gli episodi architettonici più importanti dell’architettura in Italia tra IV e XIV secolo; gli architetti e le opere più importanti del Rinascimento italiano tra XV e XVI secolo
    2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
    Gli studenti acquisiranno la nomenclatura e le nozioni tecniche specifiche per riuscire a effettuare in autonomia la lettura spaziale degli episodi più significativi dell’architettura in Italia tra IV e XVI secolo e dunque di applicare le conoscenze acquisite
    3. Autonomia di giudizio
    L’osservazione diretta di alcune opere della nostra regione (attraverso i sopralluoghi) mira anche all’affinamento degli strumenti critici di lettura spaziale dei manufatti architettonici, in modo che gli studenti siano in grado anche di relazionare i fenomeni con vivo spirito critico.
    4. Abilità comunicative
    Gli studenti acquisiranno un linguaggio tecnico appropriato alla disciplina e qualche nozione tecnica di base utile a comunicare ed esprimere correttamente la storia dell’architettura
    5. Capacità di apprendimento
    Alla fine del percorso dimostreranno ampia capacità di apprendimento delle tematiche trattate. At the end of the course the students should be acquainted with Italian architecture from the 4th to the 16th century and be able to use a technical language.

    Prerequisiti

    È consigliabile sostenere l’esame dopo aver conseguito i crediti di Storia dell’Arte medievale e di Storia dell’arte moderna in modo da poter affrontare l’approfondimento dell’architettura con solide basi.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali, esercitazioni/seminari, sopralluoghi, partecipazione a convegni e conferenze.

    Metodi di valutazione

    1. Modalità di esame:
    L’esame consisterà in un colloquio individuale volto ad accertare la conoscenza complessiva degli argomenti trattati durante il corso, con tre domande, una di argomento generale e due specifiche (su opere architettoniche). Per poter argomentare con maggiore semplicità, lo studente potrà avvalersi del supporto di materiali iconografici (piante sezioni, prospetti e fotografie delle architetture approfondite).

    Su richiesta degli studenti, è possibile inserire una verifica in itinere a metà dello svolgimento del Corso.

    2. Criteri di valutazione:
    Conoscenza degli argomenti studiati e acquisizione di una terminologia tecnica; chiarezza espositiva; identificazione delle opere e loro esatta collocazione cronologica. La valutazione massima è raggiunta dimostrando non solo una conoscenza approfondita dei contenuti ma anche una capacità di autonomia nella loro elaborazione critica.

    Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo:
    - Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo;
    - Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato raggiunge solo i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 21 a 23: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “applicazione di conoscenza e capacità di comprensione”;
    - Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
    - Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate”, “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”
    - 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti I punti
    - 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti.

    3. Commissione d’esame
    Presidente: Maria Gabriella Pezone. Componenti: Teresa D’Urso; Giuseppe Pignatelli; Andrea Zezza; Mariaimmacolata Tedesco

    Altre informazioni

    Indicazioni sui materiali di studio:
    I libri consigliati sono disponibili presso la biblioteca del Dipartimento.
    Altri materiali sono scaricabili all'indirizzo: https://uninadue.sharepoint.com/sites/docenti/MARIA_GABRIELLA_PEZONE_058188/SitePages/Home%20Page.aspx (password di protezione comunicata al corso)

    Indicazioni per i non frequentanti:
    La frequenza è obbligatoria.
    Gli studenti che, per validi e comprovati motivi, non potranno seguire le lezioni (frequenza inferiore all’70%) dovranno aggiungere i seguenti saggi:
    - S. SETTIS, Futuro del classico, Einaudi, Torino 2004
    -S. SETTIS, L’idea di Rinascimento e la ‘vita’ dell’arte romana, in “Belfagor”LVII, 6, 2002, pp. 659-668.

    Indicazioni per gli studenti del curriculum "Turismo e territorio":
    per il programma d'esame di Itinerari di architetture medievali nel territorio (6CFU) gli studenti dovranno fare riferimento a quanto indicato per il I MODULO.

    Programma del corso

    I MODULO: Cenni sull’architettura antica:
    Il trilite e la tholos: -architettura micenea; -gli ordini architettonici e i templi; -l’architettura classica nell’Acropoli di Atene.
    L’arco e la volta: -Architettura romana; -Fori, basiliche, templi, anfiteatri.
    Architettura religiosa nel Medioevo:
    Concetto di Tardoantico; Architettura della prima Cristianità: domus ecclesiae e catacombe; architettura paleocristiana: la basilica; le basiliche di età costantiniana; architettura post costantiniana a Milano, Roma, Ravenna; architettura bizantina a Costantinopoli e Ravenna; Architettura romanica nelle differenze regionali; architettura gotica attraverso alcuni esempi
    II MODULO: I protagonisti dell’architettura del Rinascimento:
    Introduzione ai temi dell’architettura del Rinascimento (periodizzazione; problemi storiografici);
    La trattatistica architettonica del Rinascimento tra Quattrocento e Cinquecento (Vitruvio nelle diverse edizioni, Alberti, Serlio, Vignola, Palladio, Scamozzi);
    La pianta centrale nel Rinascimento;
    Gli architetti: Filippo Brunelleschi; Leon Battista Alberti architetto; Donato Bramante; Michelangelo architetto; In sintesi: Raffaello architetto; progetti per la fabbrica di S. Pietro; Baldassarre Peruzzi; i Sangallo; Norma-Deroga, Natura-Artificio nell’architettura del Cinquecento: Giulio Romano, Vignola, Pirro Ligorio

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    History of Architecture in Italy from Antiquity to Rinascimento

    The key to read the history will be the relationship between art and technique.
    Particular attention will be devoted to the architectural works in Campania, organizing visits to the most important sites

    Textbook and course materials

    Ancient architecture:
    Selection from chapt.2 of D. WATKIN, A History of Western Architecture

    Medieval Architecture:
    _Selection from O. CIRILLO, Dalla dissoluzione del linguaggio classico alla ‘renovatio’ carolingia e ottoniana, ESI, Napoli 2000: pp. 20-28; pp. 61-82; pp. 240-250
    _ Selection from R. KRAUTHEIMER, Early Christian and Byzantine Architecture, 1965: Costantinian Architecture: pp. 7-22 (early christian architecture); pp. 44-46 (S. Giovanni in Laterano); pp. 48-57; (S. Pietro in Vaticano); pp. 66-68 (S. Costanza); Architecture post Costantine: pp. 88-94 (in Milan); pp. 97-101 (in Rome); Architecture of 5th century: pp. 197-201 (in Rome); pp. 209-213 (in Ravenna); pp. 221-234 (Southern Italy); Byzantine architecture: pp. 239-240 (S. Sofia); pp. 251-255 (SS. Sergio e Bacco); pp. 262-264 (S. Vitale a Ravenna).
    _ Romanesque Architecture:
    M.G. PEZONE, Dal sincretismo romanico al verticalismo gotico, ESI, Napoli 2000, pp. 3-162;
    Gothic Architecture
    Selection from D. WATKIN, A History of Western Architecture
    The architecture of Rinascimento
    _D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Zanichelli, Bologna 2011, pp. 199-234.
    Other books about these specific topics:
    on the centralized plan (da R. Wittkower, Architectural Principles in the Age of Humanism, 1949);
    -on Vitruvio e Alberti (H. W. KRUFT, History of Architectural Theory, chap. 1 e 3)
    -on the architecture of Leon Battista Alberti (selection from Enciclopedia Universale dell’Arte, vol I)
    on the architecture of Bramante (selection from A. Bruschi, Bramante, Laterza, Roma-Bari 1993);
    on the architecture of Michelangelo (selection from J. Ackerman, L’architettura di Michelangelo, Einaudi, Torino 1988).

    Course objectives

    At the end of the course the students should be acquainted with Italian architecture from the 4th to the 16th century and be able to use a technical language.

    Prerequisites

    It is advisable to do the exam after studying Medieval art and Modern art.

    Teaching methods

    Lectures, lab sessions, inspections, seminars, conferences.

    Evaluation methods

    1. Course Exam description
    The students must answer to three questions, one about a general topic and two on more specific topics
    Student evaluation is based on the application of oral assessment processes which reflect the level of course content attainment and the fulfillment of course requirements.

    2. Assessment Criteria
    The level of overall student achievement and performance is assigned according to a numerical scale and considers the following criteria:
    Below 18/30 mark: Fail. The student has not successfully achieved any of the course objectives;
    - From 18 to 20: Fair achievement level. The student has only partially reached course objectives; the learning outcomes are narrowly aligned with the category of "knowledge and understanding";
    - From 21 to 23: Sufficient achievement level. The student has acceptably reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding" and "application of knowledge and understanding";
    - 24 to 26: Good achievement level. The student has effectively reached course objectives; the learning outcomes are aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding" and "autonomy of judgement";
    - From 27 to 29: Very good achievement level. The student has successively reached course objectives; the learning outcomes are fully aligned with the categories of "knowledge and understanding", "application of knowledge and understanding", "autonomy of judgement" and "communication skills" ;
    - 30: Excellent achievement level. The student’s excellent performance has resulted in the full achievement of course objectives; the learning outcomes are aligned with all the categories;
    - 30 cum laude: Outstanding achievement level. The student excels in the discipline, thus fully reaching all course objectives and mastering expected learning outcomes within all categories.

    3. Exam Commission
    President: Maria Gabriella Pezone.
    Members: Teresa D’Urso; Giuseppe Pignatelli; Andrea Zezza

    Other information

    The books are available in the Department library.
    You can download other matherials at this link: https://uninadue.sharepoint.com/sites/docenti/MARIA_GABRIELLA_PEZONE_058188/SitePages/Home%20Page.aspx

    Notice for non-attending students:
    Attendance is mandatory.
    The students who can't attend lessons (attendance lower than 70%) will have to add the following essays:
    - S. SETTIS, Futuro del classico, Einaudi, Torino 2004
    -S. SETTIS, L’idea di Rinascimento e la ‘vita’ dell’arte romana, in “Belfagor”LVII, 6, 2002, pp. 659-668

    Course Syllabus

    Notes on ancient architecture:
    Trilith and tholos: - Mycenaean architecture; - architectural orders and temples; -classic architecture in the Acropolis of Athens.
    The arch and the vault: - Roman architecture; - Foros, basilicas, temples, amphitheaters.

    Religious architecture in the Middle Ages:
    Late Antiquity Concept; Early Christianity architecture: domus ecclesiae and catacombs; early Christian architecture: the basilica; the basilicas of the Constantinian age; post-Constantinian architecture in Milan, Rome, Ravenna; Byzantine architecture in Constantinople and Ravenna; Romanesque architecture in regional differences; Gothic architecture through some examples


    The protagonists of Renaissance architecture:
    Introduction to the themes of architecture (periodization; historiographical problems);
    The architectural treatises of the Renaissance between the 15th and 16th centuries (Vitruvius in the various editions, Alberti, Serlio, Vignola, Palladio, Scamozzi);
    The central plan in the Renaissance;
    The architects: Filippo Brunelleschi; Leon Battista Alberti architect; Donato Bramante; Michelangelo architect; Raphael architect; The plans for the S. Pietro church; Baldassarre Peruzzi; the Sangallo; Giulio Romano, Vignola, Pirro Ligorio.

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