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    Michele RINALDI

    Insegnamento di FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA

    Corso di laurea in LETTERE

    SSD: L-FIL-LET/13

    CFU: 12,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso si propone di fornire dei lineamenti di Filologia della letteratura italiana. Particolare attenzione verrà riservata all’opera di Dante, del quale verrà proposta in lettura unʼampia scelta di testi dalle opere principali: Rime, Vita Nuova, Convivio, De vulgari eloquentia (in traduzione) Egloge (in traduzione) Epistole (in traduzione) Commedia.

    Testi di riferimento

    S. BELLOMO, Filologia e critica dantesca, Brescia, Ed. La scuola, 2012, pp. 1-315;
    E. MALATO, Dante, Roma, Salerno Editrice, 2015 (4a ed.).
    G. CONTINI, Esercizio dʼinterpretazione sopra un sonetto di Dante, in ID., Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970, pp. 161-68;
    C. CALENDA, Il dolce stil novo e Dante, in F. BRIOSCHI-C. DI GIROLAMO (a cura di), Manuale di Letteratura Italiana. Storia per generi e problemi, vol. I, Torino, Bollati Boringhieri, 1993, pp. 343-374;
    A. MAZZUCCHI, Le ‛ficheʼ di Vanni Fucci (Inf., XXV 1-3). Il contributo dellʼiconografia a una disputa recente, in Intorno al testo: tipologie del corredo esegetico e soluzioni editoriali, Roma, Salerno Ed., 2003, pp. 535-553.

    Obiettivi formativi

    Gli obiettivi formativi del corso sono:
    a) fornire una trattazione introduttiva allo studio di Dante, che si occupi sistematicamente degli aspetti filologici delle sue opere;
    b) affrontare alcuni problemi della filologia dantesca, con particolare riferimento alla costituzione e allʼinterpretazione del testo della Commedia.
    Al termine del corso lo studente deve:
    a) conoscere le principali caratteristiche dei testi di Dante (genere letterario, datazione, interpretazione, tradizione)
    b) saper individuare e descrivere le principali caratteristiche formali dei testi danteschi (metrica, retorica e stile)
    c) essere in grado di adoperare le tecniche di base dell'analisi del testo letterario.

    Prerequisiti

    Conoscenza di base dell'opera di Dante.

    Conoscenza di base della storia della letteratura italiana dei secc. XIII-XIV.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali (con illustrazione del manuale e dei saggi di approfondimento); esercitazioni di lettura e di analisi dei testi.

    Metodi di valutazione

    Prova orale alla fine del corso.

    Altre informazioni

    Le lezioni si svolgeranno nel corso del terzo e del quarto trimestre (come da orario pubblicato nel sito): 6 ore alla settimana.

    Programma del corso

    Filologia della letteratura italiana

    (Prof. Michele Rinaldi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

    Corso di Laurea Triennale in Lettere.

    (12 CFU)

    a.a. 2018-2019

    Argomento del corso: il corso si propone di fornire dei lineamenti di Filologia della letteratura italiana. Particolare attenzione verrà riservata all’opera di Dante, del quale verrà proposta in lettura unʼampia scelta di testi dalle opere principali: Rime, Vita Nuova, Convivio, De vulgari eloquentia (in traduzione) Egloge (in traduzione) Epistole (in traduzione) Commedia.

    Obiettivi formativi: gli obiettivi formativi del corso sono: a) fornire una trattazione introduttiva allo studio di Dante, che si occupi sistematicamente degli aspetti filologici delle sue opere; b) affrontare alcuni problemi della filologia dantesca, con particolare riferimento alla costituzione e allʼinterpretazione del testo della Commedia.

    Programma dʼesame.
    Parte 1. Introduzione alla filologia dantesca. Gli studenti prepareranno questa parte dellʼesame studiando uno (a scelta) tra i seguenti manuali: S. BELLOMO, Filologia e critica dantesca, Brescia, Ed. La scuola, 2012, pp. 1-315; E. MALATO, Dante, Roma, Salerno Editrice, 2015 (4a ed.).
    Gli studenti studieranno altresì i contributi di G. CONTINI, Esercizio dʼinterpretazione sopra un sonetto di Dante, in ID., Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970, pp. 161-68; C. CALENDA, Il dolce stil novo e Dante, in F. BRIOSCHI-C. DI GIROLAMO (a cura di), Manuale di Letteratura Italiana. Storia per generi e problemi, vol. I, Torino, Bollati Boringhieri, 1993, pp. 343-374; A. MAZZUCCHI, Le ‛ficheʼ di Vanni Fucci (Inf., XXV 1-3). Il contributo dellʼiconografia a una disputa recente, in Intorno al testo: tipologie del corredo esegetico e soluzioni editoriali, Roma, Salerno Ed., 2003, pp. 535-553.
    .

    Parte 2. Lettura, parafrasi e commento dei seguenti testi:

    a) Qual è colui che suo dannaggio sogna. Testi per il corso di Filologia della Letteratura italiana a.a. 2018-2019 (distribuiti a lezione)
    b) DANTE ALIGHIERI, Commedia, revisione del testo e commento di G. Inglese, voll. I-III, Roma, Carocci, 2016; gli studenti prepareranno, in particolare, i seguenti canti: Inferno I, XI, XXIV, XXV, XXVI, XXXIV; Purgatorio I, IX, X, XXIV, XXVI; Paradiso, I, II, XXIX, XXXIII.


    Parte 3 (riservata agli studenti non frequentanti). Gli studenti impossibilitati a seguire il corso studieranno altresì: DANTE ALIGHIERI, Convivio, ed. a cura di C. Vasoli e D. De Robertis, in D.A., Opere minori, tomo I, parte II, Riccardo Ricciardi Ed., 1988 (testo consultabile presso la biblioteca del Dilbec, collocazione: CONS Zb Dante 1601/II; sono richiesti: lettura, parafrasi e commento integrali).


    Letture consigliate: Al fine di consolidare le competenze di analisi metrica, retorica, stilistica e linguistica gli studenti sono caldamente invitati a servirsi dei seguenti strumenti di consultazione:

    a. P. G. BELTRAMI, La metrica Italiana, Bologna, Il Mulino.
    b. H. LAUSBERG, Elementi di retorica, Bologna, Il Mulino.
    c. Grande dizionario della lingua italiana, fondato da S. BATTAGLIA, Torino, Utet, 1961-2002, 21 voll. (2 voll. di Supplementi).

    Modalità di svolgimento del corso: Lezioni frontali, con illustrazione del manuale, dei saggi di approfondimento e di vari aspetti della filologia dantesca.
    Modalità di Frequenza: obbligatoria.
    Si precisa che gli studenti i quali nei precedenti anni accademici abbiano già seguito un corso di Filologia della Letteratura Italiana (senza sostenere lʼesame) hanno facoltà di sostenerlo, secondo il programma relativo, con il docente del presente anno accademico, prendendo accordi con lo stesso.
    Ubicazione delle Lezioni: Aulario.
    Organizzazione della didattica: le lezioni si svolgeranno nel corso del terzo e del quarto trimestre (come da orario pubblicato nel sito): 6 ore alla settimana.
    Metodi di Valutazione: Prova orale alla fine del corso.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course aims at providing the basic knowledge of Italian philology, with particular reference to the works of Dante: Rime, Vita Nuova, Convivio, De vulgari eloquentia, Egloge, Epistule, Divine Comedy.

    Textbook and course materials

    Bibliographical references:
    S. BELLOMO, Filologia e critica dantesca, Brescia, Ed. La scuola, 2012, pp. 1-315;
    E. MALATO, Dante, Roma, Salerno Editrice, 2015 (4a ed.).
    G. CONTINI, Esercizio dʼinterpretazione sopra un sonetto di Dante, in ID., Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970, pp. 161-68;
    C. CALENDA, Il dolce stil novo e Dante, in F. BRIOSCHI-C. DI GIROLAMO (a cura di), Manuale di Letteratura Italiana. Storia per generi e problemi, vol. I, Torino, Bollati Boringhieri, 1993, pp. 343-374;
    A. MAZZUCCHI, Le ‛ficheʼ di Vanni Fucci (Inf., XXV 1-3). Il contributo dellʼiconografia a una disputa recente, in Intorno al testo: tipologie del corredo esegetico e soluzioni editoriali, Roma, Salerno Ed., 2003, pp. 535-553.

    Course objectives

    Course objectives:
    by the end of the course, students will acquire basic skills in the field of Italian phylology and Dante studies, will be able to recognize the main formal characteristics of the texts (metric, rhetoric, style) and will be be able to perform a critical description of the text (basic level).

    Prerequisites

    Entry competences required for the course:
    Basic knowledge of Dante's work.

    Basic knowledge of the history of Italian literature during XIII-XIV cent.

    Teaching methods

    Teaching methods:
    weekly class, seminars and
    exercises.

    Evaluation methods

    Learning assessment method: oral exam at the end of the course.

    Other information

    For the schedule of lessons please consult:
    http://www.letterebeniculturali.unicampania.it/didattica/bacheca-avvisi-didattica/835-orario-delle-lezioni-2018-2019-iii-trimestre

    and:

    http://www.letterebeniculturali.unicampania.it/didattica/bacheca-avvisi-didattica/836-orario-delle-lezioni-2018-2019-iv-trimestre

    Course Syllabus

    Filologia della letteratura italiana

    (Prof. Michele Rinaldi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
    Corso di Laurea Triennale in Lettere.
    (12 CFU)
    a.a. 2018-2019

    The course aims at providing the basic knowledge of Italian philology, with particular reference to the works of Dante: Rime, Vita Nuova, Convivio, De vulgari eloquentia, Egloge, Epistule, Divine Comedy.

    Bibliographical references:
    a.S. BELLOMO, Filologia e critica dantesca, Brescia, Ed. La scuola, 2012, pp. 1-315;
    b.E. MALATO, Dante, Roma, Salerno Editrice, 2015 (4a ed.).
    c. G. CONTINI, Esercizio dʼinterpretazione sopra un sonetto di Dante, in ID., Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970, pp. 161-68;
    d. C. CALENDA, Il dolce stil novo e Dante, in F. BRIOSCHI-C. DI GIROLAMO (a cura di), Manuale di Letteratura Italiana. Storia per generi e problemi, vol. I, Torino, Bollati Boringhieri, 1993, pp. 343-374;
    e. A. MAZZUCCHI, Le ‛ficheʼ di Vanni Fucci (Inf., XXV 1-3). Il contributo dellʼiconografia a una disputa recente, in Intorno al testo: tipologie del corredo esegetico e soluzioni editoriali, Roma, Salerno Ed., 2003, pp. 535-553.
    f. Collection of texts distributed in class.

    Course objectives:
    by the end of the course, students will acquire basic skills in the field of Italian phylology and Dante studies, will be able to recognize the main formal characteristics of the texts (metric, rhetoric, style) and will be be able to perform a critical description of the text (basic level). Students are expected to attend classes, prepare class readings and actively participate in class discussions. Student tasks also include undertaking an empirical study.

    Entry competences required for the course: Basic knowledge of Dante's work; basic knowledge of the history of Italian literature during XIII-XIV cent.

    Teaching methods: weekly class, seminars and exercises.

    Learning assessment method: oral exam at the end of the course.

    For the schedule of lessons please see:
    http://www.letterebeniculturali.unicampania.it/didattica/bacheca-avvisi-didattica/835-orario-delle-lezioni-2018-2019-iii-trimestre
    and:
    http://www.letterebeniculturali.unicampania.it/didattica/bacheca-avvisi-didattica/836-orario-delle-lezioni-2018-2019-iv-trimestre

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